L’evento - Un nuovo incontro mirato al confronto su questioni inerenti la sfera d’interesse dei dottori commercialisti e degli esperti contabili è stato organizzato dal’Associazione commercialisti Piemonte e Valle d’Aosta di concerto con l’Associazione nazionale commercialisti. L’evento, focalizzato sui temi “Il sistema previdenziale – apprendistato - formazione finanziata - concordato preventivo liquidatorio e in continuità”, si svolgerà il prossimo 17 maggio presso il Circolo degli Ufficiali del capoluogo piemontese.
I temi – Le priorità della categoria, come abbiamo visto, si concentrano su questioni di carattere previdenziale, formativo e meramente operativo. In merito alla previdenza, ci si soffermerà sulla tenuta dei sistemi previdenziali obbligatori nell’odierno contesto economico, sociale e demografico, con dei focus anche sulla previdenza integrativa e sul rapporto coi professionisti. Il capitolo della formazione riguarda sia l’apprendistato che l’obbligo formativo. Nel primo caso s’intende tracciare una mappatura delle norme non attentamente sfruttate né valorizzate, mentre nel secondo si andrà ad analizzare l’operato del Fondoprofessioni e l’incidenza dei pacchetti offerti sull’effettiva crescita degli studi professionali. Per quel che concerne poi le questioni operative, ci si concentrerà sul Concordato preventivo. Sul tema gli organizzatori specificano diverse aree di indagine: “La prededucibilità del credito del professionista per l’attività svolta in occasione o in funzione di una procedura concorsuale, anche alla luce della sentenza della S.C. dell’8 aprile 2013, n. 8533. La redazione del piano concordatario e dell’attestazione: principi di best practice. La recente sentenza delle Sezioni Unite del 23 gennaio 2013 n. 1521. La fattibilità giuridica e la fattibilità economica: la sottile linea di demarcazione e l’incidenza della completezza informativa nella valutazione di convenienza del ceto creditorio. Il concordato in continuità con gli adempimenti, le prospettive e i contenuti della relazione del professionista prevista dall'art. 186 bis legge fallimentare. L’attestazione della convenienza della procedura concordataria in continuità rispetto a procedure concorsuali di natura diversa. Il reato di false attestazioni: gli elementi costitutivi della fattispecie, la natura del reato, le circostanze”.
Gli interventi – Nella prima parte dell’incontro i convenuti potranno prender nota delle relazioni di Cesare Damiano - Presidente Commissione Lavoro della Camera, Renzo Guffanti - Presidente Cassa Previdenza Dottori Commercialisti, Paolo Saltarelli - Presidente Cassa Previdenza Ragionieri, Mauro Scarpellini - Docente di Finanza Previdenziale, Gregorio Tito - Direttore Regionale INPS Piemonte, Paolo Alberti – Segr. Prov. CNA, Claudia Porchietto – Ass. Lavoro Profess. Piemonte, Gaetano Stella - Presidente Confprofessioni, Guido Lazzarini – Sociologo e Massimo Magi - Presidente Fondoprofessioni. I confronti di questa prima parte saranno suddivisi in tre tavole rotonde rispettivamente sul sistema previdenziale, l’apprendistato e la formazione finanziata mediante i Fondi interprofessionali. Nella seconda parte invece si parlerà del concordato e prenderanno la parola Emanuele Albesano – Avvocato, Luciano Quattrocchio – Commercialista e Prof. Aggregato Diritto Commerciale Facoltà Economia di Torino, Eros Ceccherini – Commercialista - Consigliere ANC e Ugo De Crescienzo – Magistrato di Cassazione.
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