EVENTO: L’IPOTETICO SCENARIO ECONOMICO GIURIDICO CONSEGUENTE ALL’EXITALY

^{_{Ideato dall’Università La Sapienza – Dipartimento di Diritto ed Economia delle Attività Produttive, dalla Fondazione Nazionale dei Commercialisti e dalla Fondazione Telos – Centro Studi dell’ODCEC di Roma, si terrà il prossimo 20 ottobre un convegno multidisciplinare dal titolo: “Dalla Brexit ad Exitaly: Economia e Diritto senza Europa”, finalizzato all’analisi degli effetti della Brexit ed alla formulazione di ipotesi conseguenti ad una eventuale uscita dell’Italia dall’UE.}}

^{_{In particolare, l’incontro di studio – che vedrà la partecipazione di insigni esponenti del mondo accademico – vuole considerare le ricadute sull’economia e sull’ordinamento giuridico italiano di un tale eventuale distacco, considerando tuttavia, più che gli aspetti pratici, quelli connessi alla definitiva esclusione della normativa comunitaria dal sistema delle fonti del nostro diritto, soprattutto ove si consideri che, con la riforma costituzionale del 2001, i vincoli derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione Europea sono stati integrati nel dettato costituzionale.}}

^{_{L’incontro, dopo i saluti portati da Maurizio Fattaccio e Giovanni Castellani, prevede una introduzione curata da Giuseppe Ciccarone ed Eugenio della Valle,cui seguiranno gli interventi di: Eugenio della Valle, Ordinario di Diritto tributario presso La Sapienza; Giovanni Di Bartolomeo, Ordinario di Politica economica presso La Sapienza; Michele Galeotti, Ordinario di Economia aziendale presso La Sapienza; Enrico Mezzetti, Ordinario di Diritto penale presso l’Università degli Studi Roma Tre; Luca Miele, Of Counsel di Studio tributario e societario associato a Deloitte; Angelo Pandolfo, Ordinario di Diritto del lavoro presso La Sapienza; Daniele Vattermoli, Ordinario di Diritto commerciale presso La Sapienza.}}

^{_{Coordinatori dell’incontro saranno Salvatore Padula e Gennaro Sangiuliano.}}

^{_{L’evento è accreditato presso l’ODCEC di Roma ai fini della FPC; la partecipazione degli studenti dell’Università La Sapienza consente il riconoscimento di un credito formativo.}}