Odcec Roma. Un anno di traguardi raggiunti

Quadro generale - Il rendiconto generale del 2014 dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Roma (Circoscrizione dei Tribunali di Roma e di Velletri) è stato approvato ieri con voto unanime dall’Assemblea generale degli iscritti. Oltre all’approvazione del rendiconto, ieri l’Ordine capitolino ha altresì aperto una riflessione sui traguardi raggiunti dalla categoria, in generale, e dall’ordine, nello specifico, mettendo a punto il proprio ruolo di presidio professionale e delineando strategie per il lavoro ancora da fare. A porre un primo focus è stato il numero uno dell’Ordine, Mario Civetta, sottolineando che quello lasciato alle spalle è stato un anno “all’insegna della normalizzazione, è questo il tratto distintivo delle attività dell’Ordine nel corso dello scorso anno. Anche le novità di maggiore rilievo per la vita della Categoria hanno riportato la vita ordinistica ad una dimensione fisiologica”. Dal consuntivo 2014 è venuto a galla il quadro di un Ordine che ha proceduto lungo due direttive: maggiori servizi agli iscritti e un collegamento stretto e consolidato con il territorio e le istituzioni.

Sguardo al nazionale – Un momento di riflessione generale ha riguardato il riferimento alla situazione del Consiglio nazionale, che finalmente lo scorso anno ha potuto essere sanata grazie all’elezione e all’insediamento della nuova governance. Si è trattato di un’evidente svolta che ha messo la parola ‘fine’ al vulnus apertosi diciotto mesi prima. La questione ha portato a galla l’ulteriore soddisfazione dell’Ordine romano, come ha sottolineato Civetta, “soprattutto per l’elezione al Consiglio Nazionale dei colleghi e amici Gerardo Longobardi e Luigi Mandolesi, già presidente e vice presidente del nostro Ordine, che - anche oggi - con i loro interventi hanno arricchito il dibattito e stimolato riflessioni per le prossime azioni congiunte”.

Questioni interne – Tornando poi alle questioni interne all’Ordine, il numero uno del presidio romano della categoria ha messo in evidenza le attività portate a compimento nel corso dell’anno consiliare appena conclusosi, ponendo l’accento sugli sforzi profusi per la Formazione professionale continua quale strumento fondamentale di aggiornamento professionale; in questa direzione sono infatti andate le diversificate offerte formative proposte dall’Ordine, con l’incremento innovativo della formazione a distanza. In riferimento a siffatta questione, il presidente Civetta ha tenuto a porgere i propri ringraziamenti a “tutti i colleghi componenti le Commissioni che non hanno esitato a dare la loro disponibilità per la produzione dei corsi e.learning, impegno certamente più ‘sfidante’ rispetto alla attività in aula”. Enormi passi in avanti sono stati compiuti sia sul fronte del Consiglio di Disciplina territoriale, che ora gestisce le funzioni disciplinari, sia in merito alla valorizzazione della territorialità. Sul punto, Civetta ha continuato sottolineando che “l’apertura di due sportelli decentrati dell’Ordine, uno a Marino, presso il palazzo del Comune e l’altro a Velletri, presso gli Uffici Giudiziari del Tribunale, viene incontro alle esigenze dei Colleghi che svolgono la professione nelle zone più distanti dalla sede dell’Ordine”. Per concludere, il lavoro sul campo dell’Ordine si è altresì concretizzato con il protocollo d’intesa siglato con Roma Capitale e gli Ordini di Avvocati e Notai, volto a garantire ai cittadini un servizio di assistenza gratuita su materie giuridiche, legali e tributarie.