Il documento finale - E’ stato approvato lo scorso 18 gennaio dal consiglio di gestione dell’Organismo italiano di valutazione il documento rilasciato al termine del discussion paper “Impairment test dell'avviamento in contesti di crisi finanziaria e reale: linee guida”. L’exposure draft è resa disponibile agli utenti sul portale della Fondazione Oiv (http://www.fondazioneoiv.it/it/documenti-in-progress/exposure-draft), dal quale tra l’altro sarà possibile inoltrare ulteriori quesiti fino al 19 marzo.
Cos’è l’Oiv - L’Organismo italiano di valutazione è una fondazione che ha preso origine da un lavoro congiunto tra Consiglio nazionale dottori commercialisti ed esperti contabili, Assirevi, Aiaf-Associazione italiana analisti finanziari, Università Bocconi e Borsa Italiana. Come proprio obiettivo verso il quale dirigere le forze innescate e gli studi proposti, la fondazione ha posto la volontà di incarnare lo standard setter italiano in tema di principi di valutazione e il referente, per il nostro Paese, dell’International Valuation Standard Council (Ivsc), ossia l’ente che svolge le medesime funzioni dell’Oiv su scala internazionale.
La pubblicazione - Secondo quanto emerso, il documento che il Consiglio di gestione Oiv ha approvato è stato stilato da un team di membri dello stesso Consiglio di gestione e del Consiglio dei garanti della fondazione. Come abbiamo visto, il documento ha ricevuto l’approvazione da parte del Consiglio di gestione il 18 gennaio scorso e nella medesima data, che ha visto la pubblicazione on line dell’exposure draft, è stata presa la decisione di accordare sessanta giorni di tempo affinché i professionisti interessati possano inoltrare i propri quesiti o commenti all’indirizzo info@fondazioneoiv.it. Il termine scadrà, pertanto, il prossimo 19 marzo.
Dopo i commenti – Secondo quanto disposto dal regolamento dell’Oiv, nel periodo successivo a quello dedicato ai commenti, vale a dire dopo il 19 marzo, il Consiglio di gestione potrà pubblicare sul portale della fondazione tutte le lettere pervenute. Dopodiché queste lettere verranno vagliate dalla squadra di esperti che le integrerà al documento che è stato attualmente pubblicato in versione semi-definitiva. Il 17 maggio prossimo, dopo che la versione semi-definitiva verrà completamente redatta, il compito di approvarla passerà al Consiglio dei garanti, che dovranno notificare il verdetto il 14 giugno.
I quesiti - Al fine di snellire il lavoro di analisi delle lettere che giungeranno alla fondazione, l’Oiv ha inteso indicare trentacinque argomenti, suddivisi in tredici aree tematiche. Pertanto, qualora vi dovessero essere quesiti che non rientrano i tali linee guida, dovranno inserite della sezione “altre osservazioni”. L’ordine delle aree predisposto dall’exposure draft sarà poi quello che seguiranno i membri del gruppo preposto al vaglio delle lettere. In definitiva, l’ordine seguirà tale percorso: indicatori di presunzione di impairment, sostenibilità dei piani, piani finanziariamente insostenibili, trattamento del rischio (flussi vs. tassi), analisi degli scostamenti, flussi attesi, professional skepticism sui flussi attesi, calcolo del valore contabile, riallocazioni di goodwill e ristrutturazione delle CGU, valutazioni asset side ed equity side e condizioni di carenza di liquidità, flusso normalizzato e saggio di crescita nel valore terminale, costo del capitale, impairment test di secondo livello e altre osservazioni.
Le lettere – Ogni lettera deve essere redatta riportando all’inizio il testo esatto del quesito estratto dal cappo tematico scelto e la rispettiva risposta. Ovviamente tale struttura non sarà applicata per le lettere relative alla sezione “altre osservazioni”. L’Oiv segnala, infine, l’opportunità di segnalare il proprio titolo o funzione in base ai quali il commento è stato inoltrato.
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