Il forum - Si è svolto lo scorso venerdì a Napoli il forum "La reviviscenza delle società estinte nell'ambito tributario, profili sostanziali e processuali nella giurisprudenza di legittimità e di merito". L’evento, organizzato dalla della Fondazione dell'Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli, ha visto la partecipazione di numerosi commercialisti desiderosi di approfondire le tematiche affrontate.
Il tema - "Il legislatore ha deciso di intervenire sulla reviviscenza delle società estinte, che per cinque anni non potranno opporre all'amministrazione finanziaria la loro cancellazione dal registro delle imprese. Si tratta di una situazione a rischio per la figura del liquidatore, che potrebbe trovarsi coinvolto personalmente e patrimonialmente", con queste parole si è aperto l’intervento di Fabrizio Amatucci, ordinario di Diritto Tributario e direttore del Dipartimento di Giurisprudenza della Seconda Università degli Studi di Napoli, al quale ha poi fatto seguito l’interessante relazione di Tonino Ragosta, vicepresidente della Fondazione dell'Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli. A parere di Ragosta, "si è venuto a creare un divario tra l'aspetto civilistico e quello fiscale: l'articolo 2495 del Codice Civile stabilisce che le società cancellate dal registro delle imprese devono essere considerate estinte, ma con il decreto legislativo del 2014 si è voluto tornare al passato, e una società morta viene considerata viva sotto l'aspetto fiscale. Recentemente la Cassazione ha emesso una sentenza ribadendo la irretroattività della norma: ora siamo in attesa di ulteriori indicazioni giuridiche che consentano di chiarire la situazione ai contribuenti". Ha fatto il punto anche il presidente dell’Ordine partenopeo, Vincenzo Moretta, chiarendo che “si tratta di un'ulteriore responsabilità per la categoria. Parliamo di una nuova insidia, non bisogna dimenticare che i professionisti oggi hanno un ruolo attivo su più fronti, vitale per l'economia del paese".
Altri relatori – i convenuti hanno potuto prender nota anche degli interventi di Lucio de Giovanni, direttore del Dipartimento di Giurisprudenza della Federico II; Mario Michelino, consigliere dell'Ordine partenopeo; Pietro Boria, ordinario di Diritto Tributario presso "La Sapienza" di Roma; Angelo Scala, docente di Diritto Processuale Civile della Federico II; Baldino Coppola, responsabile Area legale della Direzione Regionale dell'Agenzia delle Entrate della Campania; Mario Guarino, consigliere della Fondazione Odcec Napoli e il commercialista Renato Polise.
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