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Il decreto milleproroghe contiene l’estensione fino al 31 dicembre 2024 del divieto di emissione delle fatture in formato elettronico relative alle prestazioni sanitarie verso i privati consumatori finali. La misura era estremamente attesa dagli operatori e fino ad oggi non era stata indicata all’in

Entro il 2 gennaio 2024 (il termine è il 31 dicembre ma è domenica) i soggetti che intendono esercitare l'opzione, o la revoca, per divenire un unico soggettivo passivo denominato "Gruppo IVA", con effetto a decorrere dal secondo anno successivo, dovranno inviare la dichiarazione per la costituzione

Con la risposta all’interpello n. 481 del 22 dicembre 2023, l’Agenzia delle Entrate ha ribadito che la rivalsa della maggiore IVA è ammessa anche in caso di accertamento con adesione, fermo restando che, nell’ipotesi di rateazione, a seguito del pagamento delle singole rate, deve essere emessa fattu

Domanda - Un agente assicurativo che ha optato per la dispensa dagli adempimenti per le operazioni esenti e che, dal 1° gennaio 2024, applicherà il regime forfettario, sarà tenuto ad emettere le fatture in formato elettronico per mezzo del Sistema di Interscambio? Risposta - L’art. 18 del D.L.

Per i soggetti in regime OSS (One Stop Shop), la dispensa dagli obblighi documentali stabiliti dal Titolo II del D.P.R. n. 633/1972 ha generato dubbi circa l’applicabilità delle disposizioni sul plafond IVA di cui all’art. 8, comma 2, del D.P.R. n. 633/1972 e di quelle sui rimborsi trimestrali di cu

Il decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145 (in Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 244 del 18 ottobre 2023) è stato convertito con modificazioni dalla legge di conversione 15 dicembre 2023, n. 191, pubblicata in GU Numero 293 del 16 dicembre 2023. Tra le modifiche introdotte, una modifica all’art

Individuare correttamente il momento in cui un’operazione di considera effettuata è fondamentale, ai fini Iva infatti l’esigibilità dell’imposta è strettamente correlata anche ai fini della detrazione addebitata per rivalsa. Andiamo infatti a vedere quanto stabilito dall’art. 19 comma 1 secondo p

Nella particolare ipotesi di omessa presentazione della dichiarazione annuale IVA il contribuente, al ricorrere di determinate condizioni, può comunque usufruire del credito IVA che deriva dalla differenza tra l’IVA dovuta sulle vendite e quella ammessa in detrazione assolta sugli acquisti.

Preme

La rinuncia unilaterale al credito da parte di un creditore di una procedura concorsuale che pervenga all’organo gestore della procedura costituisce presupposto per il creditore per l’emissione di nota di rettifica ai fini IVA, essendo ascrivibile a una delle ipotesi di mutamento degli elementi pres

Le cessioni di rottami, comprese quelle relative agli anzidetti beni che siano stati ripuliti, selezionati, tagliati, compattati, lingottati o sottoposti ad altri trattamenti per facilitarne l’utilizzazione, il trasporto e lo stoccaggio senza modificarne la natura, sono soggette a IVA con il meccani