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La nuova procedura di discarico dei ruoli riscrive i tempi e i modi della riscossione. Con l’attuazione della riforma sarà l’economicità dell’azione amministrativa a guidare le procedure esecutive. In assenza di beni aggregabili i ruoli verranno rispediti al mittente. Troveranno fedele attuazione

In mancanza di una sentenza passata in giudicato, il termine di prescrizione entro il quale deve essere fatta valere l’obbligazione tributaria relativa alle sanzioni e agli interessi è quello quinquennale. Lo ha precisato la Corte di cassazione (Sez. V civ.) con la sentenza n. 4969/2024, pubblicata

Il vizio di notifica della cartella di pagamento costituito dalla relata “in bianco” è sanato, ex art. 156 c.p.c.1, dalla proposizione del ricorso. È quanto emerge dalla lettura dell’ordinanza n. 6683/2024 della Corte di cassazione (Sez. 5 civ.), depositata il 13 marzo. Il caso - La Commissione

Spetta al contribuente e non all’Agente della riscossione provare l’esatto contenuto del plico consegnato dall’Ufficiale postale, contenente la cartella di pagamento. È quanto emerge dalla lettura dell’ordinanza n. 27004/2023 della Corte di cassazione (Sez. V civ.). La Commissione Tributaria Region

Il Giudice può applicare la sanzione ridotta del 10%, in luogo di quella ordinaria del 30%, quando accerta che l’Ufficio ha omesso l’invio al contribuente dell’avviso che precede la formazione del ruolo. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 6248/2024 della Corte di cassazione (Sez. 5 civ.

Nelle ipotesi di omesso versamento dell’imposta di soggiorno da parte del turista, il Comune può rivolgersi direttamente all’albergatore per il pagamento, e ciò anche per fatti accaduti prima del 19 maggio 2020. Infatti, secondo la Corte di cassazione (Sez. 5 civ., ord. 6187/2024 – dep. 7/03/2024

L’esistenza di un credito IVA può essere dimostrata mediante la produzione in sede processuale della documentazione che l'Amministrazione Finanziaria non abbia acquisito nella fase precontenziosa per aver trovato i locali dell’impresa chiusi, posto che, in tal caso, non sussiste un comportamento del

La cartella di pagamento proveniente da un indirizzo PEC che non risulta dai pubblici registri è valida se la notifica ha raggiunto il suo scopo, ossia portare a conoscenza del contribuente l’esistenza dell’atto e il suo contenuto, così da consentirgli un’adeguata difesa. È quanto emerge dalla le

La sentenza passata in giudicato che ha annullato per motivi di rito l’atto impositivo riguardante la società a ristretta a base sociale non fa stato nei confronti dei soci, in quanto manca un accertamento inconfutabile sull’esistenza dei ricavi non contabilizzati e della relativa pretesa fiscale.

L'emissione dell'avviso di accertamento prima dello spirare del termine di sessanta giorni di cui all'art. 12, comma 7, della l. n. 212 del 2000 non è giustificata dalla messa in liquidazione della società, che, non comportandone l'estinzione, non preclude l'attività di accertamento, né la soddisfaz