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Voci trovate: 349
Quotidiano
25 maggio 2023
Notifica a mezzo PEC. Basta un indirizzo istituzionale
La notificazione degli atti della riscossione effettuata da indirizzo PEC non inserito nei pubblici registri va considerata valida, se abbia consentito, comunque, al destinatario di svolgere compiutamente le proprie difese, senza alcuna incertezza in ordine alla provenienza e all'oggetto. È quant
Quotidiano
24 maggio 2023
Il precompilato senza modifiche può comunque essere sanzionato
Come noto, a mente di quanto previsto dall’articolo 5 del decreto legislativo 21 novembre 2014, n. 175 (Semplificazione fiscale e dichiarazione dei redditi precompilata), nella sua formulazione attuale, così come risultante dalle modifiche apportate dal D.L. 21 ottobre 2021, n. 146, convertito con m
Quotidiano
23 maggio 2023
Partite IVA fraudolente: la cessazione della partita IVA e le sue conseguenze
Con il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate protocollo nr. 156803/2023 del 16 maggio 2023 è stata data concreta attuazione alle misure introdotte dalla legge di bilancio 2023, legge 29 dicembre 2022, n. 197, articolo 1, commi 148 – 150, in materia di “presidio preventivo connesso a
Quotidiano
20 maggio 2023
Analisi del rischio di evasione, si prospetta una rivoluzione nei controlli
Iniziano a delinearsi le nuove procedure di analisi del rischio di evasione a disposizione dell’Amministrazione finanziaria. Superato, con riserva, l’esame del Garante per la protezione dei dati personali, con parere favorevole rispetto al documento di valutazione di impatto sulla protezione dei dat
Quotidiano
22 maggio 2023
Partite IVA fraudolente, come saranno effettuati i controlli
La legge di bilancio 2023, L. 29 dicembre 2022, n. 197, con l’articolo 1, commi 148 – 150, ha introdotto il cd. “presidio preventivo connesso all’attribuzione e all’operatività delle partite IVA”, intervenendo in modifica all’art. 35 del DPR 633/1972 (dichiarazioni di inizio, variazione e cessazione
Quotidiano
22 maggio 2023
Accertamento annullato. Rimborso con gli interessi
Quando il contribuente ottiene l’annullamento, con sentenza definitiva, dell’atto presupposto della cartella esattoriale interamente pagata, ha diritto alla restituzione delle somme indebitamente versate all'Erario, maggiorate degli interessi legali. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n
Quotidiano
20 maggio 2023
Il “glifo” solo sulla prima pagina non attesta che l’atto sia emesso nei termini di decadenza
La Corte di Giustizia Tributaria di I° grado di Reggio Emilia, sezione 1, con la sentenza n. 138/2022 depositata in data 16/06/2022 (Presidente e Relatore: Montanari Marco), è particolarmente interessante perché torna ad affrontare, da un lato, un tema importante, ovvero la prova dell’emissione degl
Quotidiano
19 maggio 2023
Accertamento fondato su “mera ipotesi”? Nullo per mancanza di prova
È nullo l’accertamento fondato sulla c.d. “ristretta base sociale” in mancanza assoluta di alcuna prova relativa alla percezione effettiva delle somme da parte dei soci. Così statuisce la Corte di Giustizia Tributaria di I° grado di Reggio Emilia, sezione 1, sentenza n. 72/2023 depositata in data
Quotidiano
18 maggio 2023
Atto di recupero credito d’imposta: nullo se non rispettato il termine dei 60 giorni
Il termine di 60 giorni per l’emissione dell’avviso di accertamento si applica certamente anche all’atto di recupero dei crediti d’imposta: è pertanto nullo l’atto impositivo emesso prima di tale termine dilatorio, in palese violazione delle norme sul contraddittorio. Così statuisce la Corte di G
Quotidiano
18 maggio 2023
Lo sconto che riduce il prezzo abbatte l’IVA dovuta all’erario
In caso di forte riduzione del prezzo dovuta all’applicazione di sconti, previsti in specifiche pattuizioni con ogni singolo cliente, la base imponibile sarà debitamente ridotta. Di conseguenza l’importo dell’IVA dovuta dal soggetto passivo, qualora il corrispettivo sia inferiore a quello realmente
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