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Domanda - Il contribuente che intende avvalersi dell’opzione di cessione o sconto in fattura ma non ha presentato la relativa comunicazione di opzione entro il 31 marzo 2023, in quanto, non risultava in tale data ancora concluso il contratto di cessione del credito con uno dei soggetti qualificati i

La differenza delineata dalla Circolare n. 33/E del 2022, a volte sottile, fra errori formali ed errori sostanziali della Comunicazione di esercizio dell’opzione di cui all’articolo 121 del Decreto Legge n. 34 del 2020, dovrebbe guidare i contribuenti nelle ultime procedure di controllo finalizzate

A causa della chiusura del canale bancario, negli ultimi mesi sono sensibilmente aumentate le cessioni dei crediti d’imposta di cui agli articoli 119 e 121 del Decreto Legge n. 34 del 2020 a favore di soggetti “privati”, ovvero persone fisiche, imprese e società differenti dagli istituti di credito

Domanda - Il signor Rossi ha eseguito su un immobile di sua proprietà degli interventi agevolati con il c.d. Superbonus. In particolare gli interventi eseguiti sono stati: isolamento termico delle superfici opache verticali; sostituzione dell’impianto di climatizzazione; installazione di

Il Superbonus dovrebbe essere arrivato al capolinea. Ciò secondo le dichiarazioni del Ministro Giorgetti. Fatta salva una possibile proroga nel corso del dibattito parlamentare sulla Legge di Bilancio 2024, il Superbonus sarà “stabilizzato” dall’inizio del prossimo anno. Dal 1° gennaio 2024 la de

Il DL n. 11/2023 ha introdotto la possibilità di spalmare le rate di detrazione fiscale maturate a seguito degli interventi agevolabili con il c.d. Superbonus su un orizzonte temporale più ampio. Tale facoltà invero è stata prevista, mediante due diverse disposizioni ad hoc, sia a favore dei contrib

Nei casi in cui non sia possibile annullare gli effetti della comunicazione, viene ammessa la possibilità di accedere al ravvedimento “preventivo” per i crediti d’imposta oggetto di cessione o sconto in fattura. In caso di insussistenza dei presupposti per beneficiare, in tutto o in parte, della det

Come noto, le disposizioni introdotte con il cd. D.L. Aiuti-quater, relative alla possibilità di rateizzare i crediti residui da cessione o sconto in fattura, relativi a talune tipologie di bonus edilizi, sono operative dal 2 maggio 2023. A dettare le regole è l’articolo 9, comma 4, del decreto-l

È oramai trascorso il termine ultimo per trasmettere all’agenzia delle entrate la comunicazione afferente l’opzione ex art. 121 del DL n. 34/2020 per lo sconto in fattura o la cessione del credito avente ad oggetto i bonus edilizi per le spese sostenute nell’anno d’imposta 2022. Il termine in parola

L’Agenzia delle Entrate con il Provvedimento n. 53159/2024 ha differito dal 16 marzo al 4 aprile 2024 il termine per l’invio delle comunicazioni delle opzioni di sconto in fattura o cessione del credito relativamente alle detrazioni riferite alle spese sostenute nel 2023, nonché per le rate residue