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L’approvazione definitiva del D.L. n. 11/2023, ha determinato un allentamento della “stretta” per ciò che riguarda il “blocco” della cessione dei crediti e dello sconto in fattura con riferimento ai bonus edilizi. Da una parte il legislatore ha cercato di non penalizzare oltre misura gli interventi

Domanda – Abbiamo un cliente fiscalmente residente all’estero che ha effettuato l’acquisto (preceduto da un contratto di compravendita preliminare) di una unità immobiliare abitativa e delle relative pertinenze. L’edificio di cui queste ultime fanno parte è stato ristrutturato, i lavori sono termina

Al di fuori del reddito d’impresa il differenziale positivo fra il valore nominale del credito e il prezzo di acquisto non assume alcuna rilevanza reddituale. In assenza di una espressa previsione normativa sul punto, e stante la non riconducibilità del “provento” in questione alle altre categorie r

Fino al 31 dicembre 2024 il limite massimo di spesa sul quale calcolare la detrazione del 50% è di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare. Questo limite è annuale e riguarda il singolo immobile e le sue pertinenze unitariamente considerate, anche se accatastate separatamente. Gli interventi edil

Il bonus ristrutturazione del 50% non decade con la cessazione del comodato d’uso di un immobile. Un dubbio abbastanza ricorrente, ma che ha trovato risposta affermativa nella circolare del Ministero delle Finanze del 24 febbraio 1998 n. 57. Si può usufruire del bonus ristrutturazioni 50% a condi

Domanda - Ho sottoscritto con un’impresa di costruzione un contratto preliminare di compravendita relativo a un immobile derivante da demolizione e ricostruzione in chiave antisismica. Ho provveduto a effettuare un versamento di un acconto pari al 20% del prezzo del bene. Nel mese di giugno 2024, p

Assente nelle check list dell’Agenzia delle Entrate (Circolare n. 30/E del 2020) e della Fondazione Nazionale dei Commercialisti (https://www.fondazionenazionalecommercialisti.it/node/1500), il Durc di congruità costituisce ancora un’incognita. In tema di regolarità contributiva, infatti, l’Amminist

Da oggi 1° marzo 2024 aumenta dall'8 all'11% l'aliquota di ritenuta d'acconto applicata alla fonte dalle banche e dalle Poste Italiane sui bonifici disposti per la fruizione di detrazioni fiscali per interventi edilizi. L’innalzamento dell’aliquota è stato disposto con l’articolo 1, comma 88, della

Da oggi 1° marzo 2024 aumenta dall'8 all'11% l'aliquota di ritenuta d'acconto applicata alla fonte dalle banche e dalle Poste Italiane sui bonifici disposti per la fruizione di detrazioni fiscali per interventi edilizi. L’innalzamento dell’aliquota è stato disposto con l’articolo 1, comma 88, della

Approvato in Consiglio dei Ministri, e già pubblicato in Gazzetta Ufficiale (Serie Generale n. 40 del 16/02/2023), il Decreto Legge n. 11/2023 relativo alle nuove regole di cessione dei crediti dei bonus edilizi. L’esecutivo delinea le nuove misure urgenti in materia di cessione dei crediti d'impost