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Voci trovate: 306
Quotidiano
13 settembre 2024
Concordato preventivo e soggetti ISA che esercitano più attività
I contribuenti che esercitano più attività, non aderenti al regime forfettario, nell’approcciarsi al concordato preventivo biennale devono effettuare un’attenta disamina della loro posizione, sia ai fini di una eventuale adesione, sia in termini di successiva verifica dell’effettiva possibilità di a
Fisco
13 settembre 2024
Verifica esclusione dagli ISA: quando si applica il CPB
L’accesso al concordato preventivo biennale è consentito ai soggetti che applicano gli ISA. In sede di verifica, qualora risulti integrata una delle cause d’esclusione dagli indicatori sintetici di affidabilità fiscale, i contribuenti non accedono al nuovo istituto di compliance. Due casi particol
Quotidiano
11 settembre 2024
Concordato preventivo e forfettari: il problema delle attività esercitate
Il termine per l’eventuale espressione di adesione al concordato preventivo di cui al d.lgs. 13/2024, stabilito nel 31 ottobre 2024 (termine di trasmissione telematica del modello Redditi) si avvicina, e ancora troppi aspetti restano oscuri. Tra i dubbi che emergono, quello della possibilità di ader
Quotidiano
10 settembre 2024
Concordato preventivo: cortocircuito su tempi di adesione e termini di versamento
Il decreto legislativo 5 agosto 2024, n. 108, “Disposizioni integrative e correttive in materia di regime di adempimento collaborativo, razionalizzazione e semplificazione degli adempimenti tributari e concordato preventivo biennale”, intervenendo in modifica sia al cd. decreto Adempimenti, d.lgs. 1
Quotidiano
9 settembre 2024
CPB, doppia verifica per i debiti tributari e contributivi
L’adesione al Concordato preventivo biennale presuppone una determinata affidabilità fiscale, ovvero l’assenza di debiti tributari e previdenziali di ammontare residuo pari o superiore alla soglia di 5.000 euro. Nonostante la norma sia stata integralmente revisionata dal Decreto Legislativo n. 108 d
Quotidiano
7 settembre 2024
CPB e forfettari: con il decreto correttivo nuova soglia a 150.000€
Com’è noto, il decreto correttivo al decreto legislativo 13/2024 in materia di concordato preventivo biennale, decreto legislativo n. 108/2024, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 182 del 5 agosto 2024 e interviene su numerosi aspetti legati all’istituto, che vanno a interessare anche i c
Quotidiano
6 settembre 2024
Operazioni straordinarie e concordato preventivo
Con le modifiche introdotte dal D.Lgs. 5/8/2024 n. 108 le operazioni di fusione, scissione e conferimento intervenute nel primo anno (2024) al quale si riferisce la proposta di concordato costituiscono una causa di esclusione da tale istituto (articolo 11, D. Lgs. 13/2024). A ben vedere, anche un
L’Esperto
5 settembre 2024
Concordato preventivo nel passaggio da forfettario a regime ordinario
Domanda - Contribuente in regime forfettario nell'anno 2023, perde il regime agevolato per mancato rispetto dei requisiti e quindi dal 2024 entra nel regime ordinario può usufruire del concordato preventivo biennale? Risposta - Il decreto correttivo, decreto legislativo 108 del 5 agosto 2024 è in
Quotidiano
4 settembre 2024
Le perdite su crediti sono rilevanti ai fini del concordato preventivo biennale
Il D.Lgs. n. 108 del 5/8/2024 recante disposizioni integrative e correttive in materia di regime di adempimento collaborativo, razionalizzazione e semplificazione degli adempimenti tributari e concordato preventivo biennale ha posto rimedio a quella che era parsa da subito una svista del Legislatore
Quotidiano
3 settembre 2024
Quote di partecipazioni rilevante nella misura del 5% e la possibile esclusione dal concordato preventivo
La distribuzione di un ingente ammontare di dividendi nel corso dell’anno 2023 può impedire l’accesso al nuovo concordato preventivo biennale. Lo prevede una delle nuove cause di esclusione introdotte dal D.lgs. n. 108/2024. Il legislatore delegato si è preoccupato del fatto che se buona parte del r
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