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Quotidiano
2 aprile 2025
Pacchetto VIDA, abolizione graduale del regime Call-Off Stock nelle operazioni intracomunitarie
Con l’approvazione del pacchetto ViDA, il regime previsto dall’art. 17-bis della Direttiva n. 2006/112/CE per gli scambi intracomunitari di beni in call-off stock sarà soppresso dal 1° luglio 2029 e, in ogni caso, dal 1° luglio 2028 non sarà più possibile trasferire in ambito intracomunitario beni
L’Esperto
24 marzo 2025
Obblighi di identificazione IVA in una quadrangolazione comunitaria
Domanda - Un’impresa italiana vende i beni ad un’impresa francese che, a sua volta, li rivende ad un’impresa tedesca che, infine, li cede ad un’impresa olandese. Nell’ipotesi in cui i beni siano trasportati in Olanda dall’impresa francese, l’impresa italiana può fatturare non imponibile IVA?
Quotidiano
21 marzo 2025
Cessioni intracomunitarie. Non imponibilità al di là del “VIES”
Le cessioni intracomunitarie sono non imponibili IVA anche se l’operatore viene inserito nel registro V.I.E.S. dopo averle effettuate. Lo si ricava dalla lettura della breve ordinanza n. 7404/2025 della Sezione tributaria della Corte di cassazione, depositata il 20 marzo. Il caso - L’Agenzia del
L’Esperto
18 marzo 2025
Partecipazione ad un corso di formazione in Germania, profili IVA
Domanda - Alcuni dipendenti di un’impresa italiana partecipano ad un corso di formazione in Germania e la relativa quota di partecipazione è fatturata dall’ente organizzatore tedesco. L’impresa italiana deve integrare la fattura con l’IVA e comunicare i dati dell’operazione mediante esterometro?
L’Esperto
1 settembre 2025
IVA e concerti in Italia, dove si tassa la fornitura di musicisti
Domanda - In relazione ad un evento musicale che si terrà in Italia, una società italiana fornisce i musicisti alla società committente, con sede in Francia. Si chiede se sia corretto ritenere che la prestazione è soggetta a IVA in Italia in considerazione del luogo di svolgimento dell’evento.
Quotidiano
14 agosto 2025
Riqualificazione della cessione intracomunitaria in cessione all’esportazione se i beni sono stati esportati all’insaputa del cedente
Con la sentenza 1° agosto 2025, causa C-603/24, la Corte di giustizia UE si è pronunciata sulla portata dell’art. 146, par. 1, lett. b), della Direttiva n. 2006/112/CE, che esenta dall’IVA le cessioni all’esportazione di beni con trasporto/spedizione cura del cessionario non residente. Il caso a
Quotidiano
8 agosto 2025
Novità per gli obblighi dei prestatori dei servizi di pagamento
Lo schema di decreto legislativo approvato, in sede preliminare, dal Consiglio dei ministri del 22 luglio 2025 prevede alcune modifiche alle disposizioni, in vigore dal 1° gennaio 2024, che regolano gli obblighi dei prestatori di servizi di pagamento (PSP), contenute nel Titolo II del D.P.R. n. 633
Quotidiano
20 agosto 2025
Regime del margine vietato per la rivendita dei telefonini ricondizionati al di fuori della UE
Con l’ordinanza n. 19102 dell’11 luglio 2025, la Corte di Cassazione ha esaminato il caso avente per oggetto telefonini usati inviati in Cina per essere ricondizionati e successivamente importati attraverso il Belgio con applicazione del cd. “regime 42”. L’esercente, a seguito dell’acquisto intraco
L’Esperto
30 luglio 2025
Luogo impositivo dei beni di provenienza intracomunitaria acquistati dall’agricoltore in regime speciale
Domanda - Un agricoltore in regime speciale ha acquistato prodotti agricoli in Spagna per un importo di 5.000 euro. Si chiede se l’IVA sia dovuta in Italia come acquisto intracomunitario. Risposta - L’art. 38, comma 5, lett. c), del D.L. n. 331/1993 stabilisce che non costituiscono acquisti int
L’Esperto
28 luglio 2025
Applicazione dell’IVA per i beni inviati in Italia da altro Paese UE
Domanda - Una società con sede in Austria, da cui arriva anche la merce acquistata, dispone di un rappresentante fiscale in Italia. La società in questione cede un bene, per il tramite del proprio rappresentante fiscale, ad un cliente italiano, soggetto passivo IVA. Si chiede quale “TipoDocumento”
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