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Quotidiano
23 aprile 2025
IVA non versata e crisi di liquidità prevedibile
Se il mancato versamento dell’IVA è dipeso da una crisi di liquidità che era prevedibile, l’imprenditore non può sfuggire alla condanna per il reato di cui all’articolo 10-ter del D.lgs. n. 74 del 2000, neppure sulla scorta delle modifiche introdotte dal D.lgs. n. 87/2024. È quanto emerge dalla let
Quotidiano
12 aprile 2025
Riflessioni sull’obbligatoria impugnazione delle intimazioni di pagamento esattoriali
Senza troppi giri di parole, negli ultimi tempi la Cassazione Tributaria sembra una “scheggia impazzita”. Con un provvedimento che tra gli operatori del diritto non è certo passato inosservato, suscitando più di una perplessità, la Suprema Corte, con la sentenza n. 6436/2025 del 11/03/2025, form
Fisco
10 aprile 2025
Dichiarazione infedele. I costi “extra” incidono sulla soglia penale
Con riguardo al reato di dichiarazione infedele, la verifica del superamento delle soglie di punibilità indicate nelle lett. a) e b) del primo comma dell’articolo 4 del Decreto legislativo 10 marzo 2000, n. 74, non può prescindere dalla considerazione dei costi di gestione emergenti dalla documentaz
Quotidiano
5 aprile 2025
Ritenute omesse. Il fallimento prima della scadenza vale l’assoluzione
Con riferimento all’omesso versamento di ritenute certificate oltre la soglia di rilevanza penale, il legale rappresentante di una società dichiarata fallita va assolto se la dichiarazione di fallimento è intervenuta prima della data prevista per la presentazione della dichiarazione annuale di sosti
Quotidiano
27 marzo 2025
Notifica con posta privata? La prova della licenza spetta a parte resistente
In caso di notificazione di atti tributari con posta privata, spetta a parte resistente provare in giudizio l’esistenza di regolare licenza speciale per la fornitura del servizio di notificazione. Così la Corte di giustizia tributaria di I° grado di Enna, sentenza n. 296/2025 del 24/03/2025 (Giudice
Quotidiano
26 luglio 2024
Omessi versamenti. La Riforma apre la strada alle assoluzioni
La crisi di liquidità determinata dalla impossibilità di riscuotere i crediti può portare all’assoluzione dell’imprenditore che non ha versato l’IVA oltre la soglia prevista dall’art. 10-ter del D.lgs. n. 74/00. È quanto emerge, in estrema sintesi, dalla lettura della sentenza n. 30432/2024 della Co
Quotidiano
25 luglio 2024
Dichiarazione fraudolenta con la fattura “autoprodotta”
L’utilizzo di una fattura falsa “autoprodotta” può integrare il reato di dichiarazione fraudolenta ex art. 2 D.lgs. n. 74/2000. Infatti, secondo la Corte di cassazione (Sez. 3 pen., sent. n. 13364/2024), il delitto di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni
Fisco
18 luglio 2024
Omessa IVA. La “rottamazione” è valutabile per la non punibilità
Per effetto della “Riforma Cartabia”, con riguardo al reato di omesso versamento IVA (art. 10-ter D.lgs. n. 74/00), l’estinzione del debito tributario mediante pagamento rateale può essere valutata ai fini della causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto, ai sensi dell’art. 131-bis c.
Quotidiano
15 luglio 2024
Bancarotta per affitto dell’unico asset aziendale
In tema di reati fallimentari, non è configurabile la bancarotta fraudolenta impropria da operazioni dolose ove risulti che la società fallita, al momento della conclusione del contratto d’affitto dell'unico ramo d'azienda, aveva già cessato di operare. È quanto emerge dalla lettura della sentenz
Fisco
9 luglio 2024
Revisione del sistema sanzionatorio tributario
Un sistema sanzionatorio tributario più soft. La pena base, per gli omessi versamenti passa da 30 al 25%. È con il Dlgs 14 giugno 2024, n. 87 (pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 28-06-2024 n. 150) che è stato rivisto il sistema sanzionatorio del nostro sistema tributario, in ambito sia penale
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