Ricerca
Voci trovate: 74
Quotidiano
18 dicembre 2024
Fatture “autoprodotte”. Il reato raddoppia
Le fatture autoprodotte dall'utilizzatore possono integrare a suo carico sia il reato di dichiarazione fraudolenta ex art. 2 D.lgs. n. 74/00 sia quello di emissione di fatture per operazioni inesistenti di cui all'art. 8 dello stesso D.lgs. Lo precisa la Corte di cassazione penale nella sentenza
Quotidiano
16 dicembre 2024
Dichiarazione omessa. Reato a "soggettività ristretta"
Il legale rappresentante di un ente che non abbia dello stesso l'effettiva gestione risponde del reato di omessa dichiarazione quale autore principale della condotta; è infatti lui il soggetto direttamente obbligato dalla legge a presentare le dichiarazioni relative alle imposte sui redditi o sul v
Quotidiano
21 ottobre 2025
Responsabilità del “prestanome” nel reato di dichiarazione infedele
La Corte di cassazione (Sez. 3 pen.), con la sentenza n. 34191/2025, depositata il 20 ottobre, ha ribadito che chi fa il “prestanome” in ambito societario può rispondere del reato di dichiarazione infedele anche a titolo di dolo eventuale. Il caso La Corte d'Appello di Milano ha confermato l
Quotidiano
22 settembre 2025
IVA non versata: l’imprenditore accorto deve saper fronteggiare il possibile “default” finanziario
In tema di reati tributari, la perdita o l’interruzione di un rapporto commerciale rientra, di norma, nell’ordinario rischio d’impresa e pertanto tale fatto, da solo, non è sufficiente a escludere l’elemento soggettivo del reato di omesso versamento dell’IVA. È quanto emerge dalla lettura della se
Quotidiano
30 maggio 2025
Dichiarazione fraudolenta. Nuova attenuante speciale retroattiva
In relazione al reato di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, fuori dei casi di non punibilità, l'estinzione del debito tributario prima della chiusura del dibattimento di primo grado determina la diminuzione della pena fino alla metà, con
Quotidiano
29 maggio 2025
Compensazioni. L’evidenza documentale della “non spettanza” prova il reato
Incorre nel reato previsto dall'articolo 10-quater, comma 1, del Decreto legislativo n. 74 del 2000 chi porta in compensazione un credito esistente ma non utilizzabile per la parte eccedente il limite stabilito dalla legge. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 19868/2025 della Terza Sezi
Quotidiano
28 maggio 2025
Fatture false. Non punibilità per chi versa il dovuto al Fisco
L'integrale adempimento dell'obbligazione tributaria, ove costituisca condotta successiva a quella di reato, rende non punibile, per particolare tenuità del fatto ex art. 131-bis c.p., il delitto di dichiarazione fraudolenta mediante utilizzo di fatture per operazioni inesistenti. È quanto emerg
Quotidiano
8 maggio 2025
Fattura generica, sì al reato di dichiarazione fraudolenta: a cosa stare attenti
In tema di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti ex art. 2 D.lgs. n. 74/00, la generica indicazione dell'oggetto della prestazione in fattura utilizzata per esporre elementi passivi fittizi non esclude la configurabilità del reato, posto che
Quotidiano
7 maggio 2025
Il cassetto fiscale prova l’omesso versamento di ritenute certificate
Ai fini dell'integrazione del delitto di cui all'art. 10-bis D.lgs. n. 74 del 2000, come risultante dalla declaratoria di parziale incostituzionalità ad opera della sentenza della Corte costituzionale n. 115 del 2022, l'avvenuto rilascio ai lavoratori sostituiti delle certificazioni attestanti le r
Quotidiano
6 maggio 2025
Stop alla condanna del commercialista per i crediti inesistenti
La Corte di cassazione (Sez. 3 pen.), con la sentenza n. 16532/2025, ha annullato con rinvio la condanna inflitta a una commercialista revisore contabile, per concorso nel reato di indebita compensazione ex art. 10-quater Decreto legislativo n. 74/2000, facendo leva sull’affermato svolgimento dell'
Voci trovate: 74

