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Quotidiano
18 dicembre 2024
Fatture “autoprodotte”. Il reato raddoppia
Le fatture autoprodotte dall'utilizzatore possono integrare a suo carico sia il reato di dichiarazione fraudolenta ex art. 2 D.lgs. n. 74/00 sia quello di emissione di fatture per operazioni inesistenti di cui all'art. 8 dello stesso D.lgs. Lo precisa la Corte di cassazione penale nella sentenza
Quotidiano
16 dicembre 2024
Dichiarazione omessa. Reato a "soggettività ristretta"
Il legale rappresentante di un ente che non abbia dello stesso l'effettiva gestione risponde del reato di omessa dichiarazione quale autore principale della condotta; è infatti lui il soggetto direttamente obbligato dalla legge a presentare le dichiarazioni relative alle imposte sui redditi o sul v
Quotidiano
13 dicembre 2024
Dichiarazione omessa. Per il penale è centrale il “dolo”
In base al primo comma dell’articolo 5 del D.lgs. 10 marzo 2000, n. 74, «1. È punito con la reclusione da due a cinque anni chiunque al fine di evadere le imposte sui redditi o sul valore aggiunto, non presenta, essendovi obbligato, una delle dichiarazioni relative a dette imposte, quando l'imposta
Quotidiano
12 dicembre 2024
Proventi da reato e dichiarazione infedele
I proventi da attività illecita non dichiarati sono rilevanti ai fini del reato di dichiarazione infedele ex art. 4 D.lgs. n. 74/00. Lo ha precisato la Corte di cassazione con la sentenza n. 44311/2024, pubblicata il 4 dicembre. La ricorrente è stata condannata in appello per il reato di cui all
Quotidiano
11 dicembre 2024
La mancata esibizione della contabilità non è “occultamento”
Il reato di occultamento della contabilità, di cui all'articolo 10 del decreto legislativo n. 74 del 2000, non è integrato dalla mera condotta omissiva rispetto all'invito amministrativo a consegnare la documentazione. Lo ha precisato, tra l’altro, la Corte di Cassazione (Sez. 3 pen.) con la sen
Quotidiano
10 dicembre 2024
Spese processuali. Motivazione adeguata sulla nota spese
In presenza del deposito di una nota spese, il giudice deve motivare adeguatamente, non potendo determinare i compensi globalmente in misura inferiore a quelli esposti. È quanto emerge dalla lettura dell'ordinanza n. 31566/2024 della Corte di Cassazione, pubblicata il 9 dicembre. Esattamente
Quotidiano
10 dicembre 2024
Risarcimento per il fermo illegittimo
Niente tutela risarcitoria per il fermo illegittimo dell’autoveicolo di proprietà, se l’interessato non prova di non aver potuto svolgere la propria attività lavorativa o la spesa per un mezzo sostitutivo. Non rilevano, infatti, gli sconvolgimenti della quotidianità della vita, che si traducano in
Quotidiano
9 dicembre 2024
Sequestro di crediti nel Cassetto Fiscale della persona giuridica
La Corte di cassazione, con la sentenza n. 44240/2024, si è espressa a proposito del sequestro di crediti di imposta presenti nel Cassetto Fiscale di una Società nel caso di responsabilità amministrativa derivante da reato (D.lgs. n. 231/2001). Nel caso di specie, in sintesi, si discute di un pr
Quotidiano
6 dicembre 2024
Omessa IVA. La “novazione” del debito riduce la confisca
Il perfezionamento di un accordo per la ristrutturazione del debito tributario assume rilevanza in sede penale, incidendo sul profitto del reato. Pertanto l'esecuzione della confisca nella sua misura iniziale nonostante l’avvenuta ristrutturazione del debito tributario darebbe luogo a una inammissi
Fisco
5 dicembre 2024
L’assoluzione nel penale annulla la ripresa fiscale
La sentenza che assolve definitivamente il contribuente da un reato fiscale garantisce il buon esito anche del parallelo processo tributario, per effetto della riforma del sistema sanzionatorio ad opera del D.lgs. n. 87 del 2024, che ha efficacia retroattiva. Lo “ius superveniens”, costituito dall’
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