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Con l’ordinanza n.22750 del 12 agosto 2021 la Corte di Cassazione ha affermato che l'espresso richiamo alla sussistenza dei requisiti per l'applicabilità delle misure cautelari di cui all’art.22, del D.Lgs. n. 472 del 1997, è idoneo a sorreggere la motivazione della specifica ragione d'urgenza richiesta dall’art.12, comma 7, della L.212/2000, considerata anche l'elevata entità degli importi accertati.
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