I beni gratuitamente devolvibili generalmente corrispondono a immobili che vengono costruiti su terreno di proprietà di terzi e che, in forza di pattuizioni contrattuali o atti della pubblica amministrazione, devono essere consegnati al concedente in perfetta efficienza al
termine della concessione. Il concessionario iscrive in bilancio come immobilizzazioni i costi sostenuti per la costruzione dei beni e gli eventuali oneri sostenuti per la ristrutturazione dei beni già esistenti e di proprietà del concedente. Tutti i costi capitalizzati devono essere ammortizzati nel periodo più breve fra la vita utile del bene e la durata residua della concessione. Eventuali canoni dovuti al concedente sono costi di esercizio e non possono essere capitalizzati. Vediamo come avviene nel dettaglio la loro rilevazione in bilancio.
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Beni gratuitamente devolvibili (270 kB)
Beni gratuitamente devolvibili - Fiscal News N. 324-2011
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