Il decreto legge 63/2013, all'articolo 16, comma 2, concede il bonus sugli arredi a chi beneficia della detrazione del 50%, così come disciplinata dall'articolo 16-bis, comma 1, del Tuir. La circolare 29/E del 18 settembre scorso, invece, elenca “in sintesi” una serie di interventi eseguiti nelle singole unità immobiliari residenziali che non includono tutti i lavori ammessi dal comma 1 appena citato:
- manutenzione straordinaria;
- restauro e risanamento conservativo;
- ristrutturazione edilizia;
- ristrutturazione o ripristino di edifici danneggiati da calamità naturali;
- acquisti di immobili, ristrutturati da imprese e cooperative, entro sei mesi da fine lavori.
Vediamo nel dettaglio quando è possibile fruire della detrazione.
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Bonus mobili ristrutturazione come presupposto (98 kB)
Bonus mobili ristrutturazione come presupposto - Fiscal News N. 283-2013
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