Secondo l'articolo 3, ultimo comma del decreto n. 23/11 che ha introdotto il regime della cedolare secca, l'opzione per la cedolare secca sugli affitti abitativi non ha effetto se di essa non è stata data preventiva comunicazione all'inquilino. Si tratta di una previsione qualificata espressamente come inderogabile, per cui il locatore (proprietario) che decide di avvalersi del nuovo regime deve darne comunicazione al conduttore (affittuario). La necessità dell’invio della comunicazione all’inquilino si renderebbe meno evidente nei casi di risoluzione del contratto di locazione. In questo caso, infatti, il contenuto della comunicazione, da inviare a mezzo raccomandata, sembrerebbe poco logico, dovendo il locatore rinunciare agli adeguamenti del canone di locazione su un contratto in effetti risolto. Tuttavia, dal momento che la norma che prevede l’obbligatorietà della comunicazione all’inquilino, è “inderogabile”, sarà opportuno inviare la raccomandata anche nel caso di risoluzione del contratto.
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Cedolare secca. Raccomandata (160 kB)
Cedolare secca. Raccomandata - Fiscal News N. 216-2011
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