I compensi dell’amministratore unico di S.r.l. non sono deducibili dal reddito d’impresa; ciò in quanto, sussiste un’equiparazione tra amministratore unico e imprenditore (la remunerazione riconosciuta rientrerebbe in quella relativa all’attività svolta dall’imprenditore, la cui deducibilità è vietata dalle
disposizioni del TUIR). La Cassazione con Ordinanza n. 25572 del 14.11.2013 ha richiamato tale concetto, importante dal punto di vista fiscale: in tema di imposte sui redditi e con riferimento alla determinazione di quello d'impresa, il Tuir all’articolo 62 esclude l’ammissibilità di deduzioni a titolo di compenso per il lavoro prestato o l'opera svolta dall'imprenditore, limitando la deducibilità delle spese per prestazioni di lavoro a quelle sostenute per quello dipendente e per compensi spettanti agli amministratori di società di persone. Non consente di dedurre dall'imponibile il compenso per il lavoro prestato e l'opera svolta dall'amministratore unico di società di capitali.
Per sbloccare i contenuti,
Abbonati ora o acquistali singolarmente.
-
Compensi amministratore unico (76 kB)
Compensi amministratore unico - Fiscal News N. 174-2014
€ 5,00
(prezzi IVA esclusa)
© Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata