Il Legislatore introduce finalmente una definizione precisa di “credito inesistente” che consente di delineare il corretto campo di applicazione delle sanzioni previste per l’indebito utilizzo in compensazione, a differenza di quanto, invece, avveniva in precedenza, quando la misura della sanzione, più che essere collegata al tipo di credito indebitamente utilizzato, era legata al tipo di attività di controllo con cui l’Agenzia delle Entrate procedeva alla contestazione.
Per sbloccare i contenuti,
Abbonati ora o acquistali singolarmente.
-
Crediti inesistenti. Sanzioni (177 kB)
Crediti inesistenti. Sanzioni - Fiscal News n. 69 - 2016
€ 5,00
(prezzi IVA esclusa)
© Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata