Esonero compilazione RW

Nella C.M. 19/E/2014, l’Amministrazione Finanziaria nell’illustrare l’aumento della tassazione delle rendite finanziarie dal 20 al 26%, ha rivolto l’attenzione anche agli effetti dell’abrogazione della ritenuta sui bonifici esteri (art. 4, co. 2, D.L. 167/1990) sui casi di esonero dalla compilazione del quadro RW. Più in dettaglio, a seguito dell’abrogazione della ritenuta sui bonifici esteri in molti casi, come ad esempio nel caso di detenzione partecipazioni qualificate di diritto estero, vi è l’impossibilità per l’intermediario che interviene nella riscossione di applicare le ritenute a titolo d’imposta o a titolo di acconto, con conseguente impossibilità di usufruire dell’esonero dalla compilazione del quadro RW. Per tali fattispecie, le indicazioni fornite dall’Amministrazione Finanziaria vanno nella direzione (ma le indicazioni non sono chiarissime) di concedere l’esonero anche nei casi in cui l’intermediario non sia tenuto ad applicare le imposte sostitutive o le ritenute a titolo d’imposta o d’acconto ma sia obbligato ad effettuare la segnalazione nel Modello 770.