In seguito ai chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate con la Circolare n. 42/E/2016, si procede ad analizzare il caso della dichiarazione integrativa (a sfavore) presentata per rimediare all’omessa indicazione del canone di locazione soggetto a cedolare secca. In tal caso, infatti, ai sensi del comma 7 art. 1 D. Lgs, n. 471/1997, sono previste sanzioni più aspre per il contribuente, fermo restando la possibilità di ricorrere al ravvedimento operoso ai sensi dell’art. 13 D.Lgs. 472/1997.
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Omesso canone cedolare secca. Ravvedimento (153 kB)
Omesso canone cedolare secca. Ravvedimento - Fiscal News n. 321 - 2016
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