L’art. 9 del D.L. n. 84/2025 (decreto “fiscale”), modificando la Legge di Bilancio 2025, ha modificato la disposizione che, previa autorizzazione del Consiglio europeo, estende l’applicazione del meccanismo del reverse charge alle prestazioni di manodopera a domicilio, limitatamente ai settori dei trasporti e della movimentazione di merci e dei servizi di logistica. Allo stesso tempo, il decreto “fiscale” ha, altresì, modificato la disciplina transitoria applicabile nelle more dell’autorizzazione comunitaria.
È utile riepilogare le operazioni soggette a inversione contabile, distinguendo quelle aventi applicazione permanente da quelle aventi applicazione temporanea e individuando anche le modalità di integrazione della fattura da parte del cessionario/committente, che attualmente possono basarsi sull’integrazione manuale e sull’integrazione mediante il Sistema di Interscambio.
Indice argomenti
- Reverse charge “interno”
- Operazioni non autorizzate
- Operazioni da autorizzare – Contratti d’appalto per il trasporto e la logistica
- Operazioni soggette a reverse charge fino al 31 dicembre 2026
- Modalità di integrazione
- Riferimenti normativi
- L’esperto risponde…
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Operazioni soggette a reverse charge interno (PDF) (244 kB)
Operazioni soggette a reverse charge interno
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