Il contribuente che ritenga non legittimo l’addebito del canone RAI in bolletta (poiché si ritrova in uno dei casi di esenzione previsti), può chiederne il rimborso con le modalità indicate nel provvedimento emanato dall’Agenzia delle Entrate lo scorso 2 agosto 2016, in seguito al quale è stata anche aggiornata la sezione delle FAQ presente sul sito istituzione della stessa Amministrazione finanziaria e dedicata appunto al canone RAI ordinario (ossia quello dovuto in ambito provato). Dopo averne verificato i presupposti, il rimborso sarà erogato dalla stessa compagnia elettrica oppure (qualora ciò non avvenga) direttamente dall’Agenzia delle Entrate. In attesa dell’applicazione web che ne consentirà l’invio telematico, per ora, il modello può essere inviato con raccomandata postale. La fiscal presente, ripercorre, l’iter di emanazione dei documenti di prassi avvenuto in questi giorni di agosto (sospensione feriale) analizzandone il contenuto.
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Rimborso canone RAI. Prassi e Modello (413 kB)
Rimborso canone RAI. Prassi e Modello - Fiscal News n. 251 - 2016
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