Il recente intervento dell’Amministrazione Finanziaria, operato con la R.M. 61/E2013, concernente l’esercizio della potestà impositiva italiana sul TFR e l’indennità sostitutiva di preavviso erogato dal sostituto d'imposta italiano a un soggetto non residente (fiscalmente residente nel Regno Unito) in
qualità di familiare avente diritto, in ipotesi di decesso del lavoratore dipendente, ci offre lo spunto per analizzare più da vicino la disciplina del lavoro subordinato all’interno del Modello OCSE 2010. Infatti, nel Modello OCSE 2010 non viene prevista un’apposita disciplina per il TFR e per l’indennità
sostitutiva di preavviso e tali redditi sono ricondotti dall’Amministrazione Finanziaria nell’ambito applicativo delle norme convenzionali relative all’imposizione dei redditi da lavoro dipendente generalmente contenute nell’articolo 15 delle Convenzioni per evitare le doppie imposizioni in vigore in
Italia, contrariamente a quanto sostenuto dall’istante che ritiene tali redditi annoverabili negli altri redditi generalmente rinvenibili nell’art. 22 delle Convenzioni per evitare le doppie imposizioni stipulate dall’Italia.
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TFR. Tassazione a non residente (96 kB)
TFR. Tassazione a non residente - Fiscal News N. 278-2013
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