28 aprile 2016

Agricoli: denuncia contributiva in scadenza

Scade il 2 maggio 2016 il primo appuntamento dell’anno per comunicare all’INPS i dati degli OTI e OTD

Autore: redazione fiscal focus
Adempimento in vista per i lavoratori del settore agricolo. Il 20 maggio (scadenza originariamente fissata al 30 aprile), infatti, scade il primo trimestre 2016 (gennaio-marzo) per comunicare all’INPS, in via telematica, il DMAG relativo agli operai a tempo indeterminato e determinato (OTI e OTD), contenente tutti i dati necessari per il calcolo della contribuzione da versare e per l’implementazione della posizione assicurativa dei lavoratori.

La denuncia contributiva, composta sostanzialmente da un foglio xml, è divisa in due sezioni: una dedicata al datore di lavoro e l’altra riservata al lavoratore. Nella prima sezione, suddivisa in quadri (da A a D), oltre ai dati anagrafici e aziendali del datore di lavoro, bisogna indicare anche il CIDA, Tipo ditta, tipo di dichiarazione, l’eventuale accentramento e l’associazione di categoria di appartenenza dell’azienda.

Altri dati da dichiarare riguardano: l’eventuale adesione a contratti di allineamento e/o la dichiarazione di emersione, gli importi a contribuzione differenziata e, cosa importante, le eventuali agevolazioni contributive.

Nella sezione II invece, oltre ai dati anagrafici del lavoratore, vanno indicati: il settore produttivo nel quale è impiegato il lavoratore, l’area e il livello di inquadramento, le retribuzioni e le giornate di lavoro.

Sgravio biennale 2016 – Nella denuncia contributiva trimestrale, bisogna indicare anche i dati necessari per usufruire dell’eventuale esonero contributivo biennale in caso di assunzione di operai a tempo indeterminato dal 1° gennaio 2016.

La Legge di Stabilità 2016 (L. n. 208/2015) all’art. 1, co. 179 stabilisce che l’esonero biennale si applica:
• nel limite di 1,6 milioni di euro per l'anno 2016;
8,8 milioni di euro per l'anno 2017;
7,2 milioni di euro per l'anno 2018;
0,8 milioni di euro per l'anno 2019.

Per poter usufruire dell’agevolazione, i lavoratori devono trovarsi in una delle seguenti condizioni di legge:
• non risultare occupati nel corso dell’anno 2015, in forza di un contratto di lavoro a tempo indeterminato;
• non risultare iscritti negli elenchi nominativi dell’anno 2015 per un numero di giornate di lavoro pari o superiore a 250 giornate, in qualità di lavoratori a tempo determinato presso qualsiasi datore di lavoro agricolo.

Inoltre, è necessario inoltrare all’INPS specifica istanza che dovrà essere inviata esclusivamente in via telematica accedendo al modello di comunicazione “ASSUNZIONE OTI 2016”, attualmente in fase di rilascio. Il modello sarà disponibile all’interno del “Cassetto previdenziale aziende agricole”_ sezione “Comunicazioni bidirezionale – Invio Comunicazione”.

Anche per gli OTI, così come per i lavoratori agricoli con qualifica di impiegati e dirigenti, qualora l’INPS, dopo aver effettuato i necessari controlli in ordine al possesso dei requisiti di legge, dia esito positivo all’istanza, provvederà ad attribuire l’apposito codice di autorizzazione (C.A.) “E6”.

Infine, nel flusso DMAG, oltre ai consueti dati retributivi per lo stesso mese, il datore di lavoro agricolo deve indicare:
• per il Tipo Retribuzione, il valore “Y”;
• nel campo CODAGIO, il valore “E6”.
 © Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata
Iscriviti alla newsletter
Fiscal Focus Today

Rimani aggiornato!

Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter, e ricevi quotidianamente le notizie che la redazione ha preparato per te.

Per favore, inserisci un indirizzo email valido
Per proseguire è necessario accettare la privacy policy