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Arriva il “jobs act dei lavoratori autonomi”. Può essere ribattezzata in questo modo la bozza del disegno di legge collegata alla Legge di Stabilità 2016, attualmente al Senato dopo la firma posta la settimana scorsa dal Presidente della Repubblica, che contiene nuove tutele a favore dei professionisti e dei lavoratori con partita Iva. A tal fine, il Governo ha dedicato 10 milioni di euro per il 2016 e 50 milioni di euro per l’anno 2017. L’innovazione è contenuta nell’articolo 14 dell’attuale bozza del Ddl Stabilità 2016, e interesserà l’universo dei lavoratori autonomi, dai professionisti iscritti a un Ordine alle partite Iva “senza cassa”.
Di seguito si illustrano le novità più importanti contenute nella bozza che costituirà un Collegato alla Legge di Stabilità 2016.
Maternità e malattia – Le prime importanti novità contenute nella bozza del Collegato lavoro autonomo riguardano le tutele in caso di maternità e malattia. Innanzitutto, viene precisato che la gravidanza, la malattia e l’infortunio non comportano l’automatica estinzione del rapporto di lavoro che rimane, invece, sospeso senza erogazione di compenso. Inoltre, l’indennità di maternità verrà erogata dall’INPS, su domanda, a prescindere dalla effettiva astensione dall’attività. Ma la norma che forse più interessa i lavoratori autonomi è quella della sospensione, in caso di patologie gravi da impedire l’attività per oltre 60gg, del versamento dei contributi previdenziali. In questi casi, sarà possibile lasciare in stand-by il versamento dei contributi per un periodo fino a due anni. La ripresa dei pagamenti avverrà dal mese successivo alla cessazione della malattia.
Tali misure si applicano ai lavoratori autonomi, con esclusione di imprese e piccoli imprenditori artigiani e commercianti iscritti alla camera di commercio; in buona sostanza, si tratta dei professionisti titolari di partita Iva senza un proprio albo (c.d. senza cassa).
Ritardo pagamenti – Si allarga anche ai lavoratori autonomi la possibilità di poter applicare gli interessi di mora, in maniera automatica, in caso di ritardo dei pagamento (in genere oltre i 30gg dal ricevimento della fattura). L’automaticità della norma scatta anche se una delle due parti o entrambe le parti siano lavoratori autonomi.
Spese per formazione - Inoltre, le spese di formazione sostenute dai lavoratori autonomi (con esclusione dei co.co.co.) sono integralmente deducibili fino a 10.000 euro l’anno. Finora l’agevolazione fiscale era del 50%.
Rito speciale – A livello giurisdizionale, per tutte le controversie relative ai rapporti di lavoro autonomo si applica il rito del lavoro di cui all’art. 409 C.p.c. L’obiettivo è quello di interessare direttamente i magistrati specializzati, evitando così l’affollamento delle sezioni civili.
Blocco aliquota INPS - Per il terzo anno consecutivo il Governo blocca l’aliquota della Gestione separata INPS al 27,72%.Quindi, l’aliquota contributiva dovuta per il 2016 rimane fissata nella stessa misura del 2015.
Smart work – Infine, nella bozza del Ddl trova spazio anche una modalità di lavoro innovativa (ribattezzata “smart work”), ossia lavoro agile, al fine di incrementare la produttività e la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. In pratica, si consente ai lavoratori dipendenti – non partite Iva – di rendere la propria attività lavorativa fuori dei locali aziendali. I requisiti sono: l'esecuzione della prestazione fuori dai luoghi aziendali, anche solo in parte (un giorno a settimana), la possibilità di usare strumenti tecnologici per svolgere il lavoro in remoto e l'assenza di una postazione fissa anche fuori dai locali aziendali.
Il lavoro agile, inoltre, viene regolato da un accordo scritto fra le parti, nel quale siano definiti modalità e utilizzo dei device tecnologici. L'intesa deve indicare anche le fasce orarie di riposo. Il lavoro agile può essere a tempo determinato o indeterminato, ma si può recedere solo per giusta causa o con un preavviso non inferiore ai 30 giorni. Altra caratteristica riguarda il trattamento economico e normativo, che non può essere inferiore a quello degli altri addetti che operano in azienda.