Il contratto di somministrazione lavoro è definito dalla legge come il contratto a tempo indeterminato o determinato, con il quale un soggetto autorizzato mette a disposizione di un utilizzatore (azienda) uno o più lavoratori dipendenti, i quali, per tutta la durata della missione, svolgono la propria attività nell’interesse e sotto la direzione e il controllo dell'utilizzatore. Ogni dodici mesi l'utilizzatore, anche per il tramite della associazione dei datori di lavoro alla quale aderisce o conferisce mandato, deve comunicare - alle rappresentanze sindacali aziendali ovvero alla rappresentanza sindacale unitaria (RSA/RSU) o, in mancanza, agli organismi territoriali di categoria delle associazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale - il numero dei contratti di somministrazione di lavoro conclusi, la durata degli stessi, il numero e la qualifica dei lavoratori interessati.
Indice argomenti
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Premessa
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Forma del contratto di somministrazione
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Diritti sindacali e comunicazione obbligatoria annuale
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Riferimenti normativi
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Contratti di somministrazione lavoro: comunicazione annuale obbligatoria entro il 31 gennaio 2023 (257 kB)
Contratti di somministrazione lavoro: comunicazione annuale obbligatoria entro il 31 gennaio 2023
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