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Il D.L. lavoro (L. n. 76/2013), convertito nella L. n. 99/2013, all’art. 1 ha introdotto due forme di incentivi per rialzare le sorti dell’occupazione giovanile: la prima riguarda le nuove assunzioni; la seconda concerne la stabilizzazione professionale dei giovani. In particolare, la prima forma d’incentivo è rivolta – a determinate condizioni e requisiti - alle assunzioni a tempo indeterminato di lavoratori di età compresa fra i 18 e i 29 anni. Nel secondo caso, invece, l’incentivo è previsto in caso di trasformazione del precedente contratto in contratto di lavoro a tempo indeterminato. Si precisa fin da ora che l’incentivo sarà riconosciuto per le assunzioni intervenute a decorrere dalla data del 7 agosto 2013 (data di emanazione del decreto di riprogrammazione delle risorse del Piano Azione Coesione) e fino al 30
giugno 2015, subordinatamente alla verifica da parte dell'INPS della capienza delle risorse finanziarie. Inoltre, nell’elaborato verrà illustrata (con delle apposite tabelle) la ripartizione - tra i territori nazionali - delle risorse stanziate in favore dell’incentivo in questione, sulla base dei criteri di riparto dei Fondi strutturali.
Infine, verranno illustrate le indicazioni operative fornite dall’INPS (circolare n. 131/2013) per fruire in maniera corretta del contributo in questione.
(prezzi IVA esclusa)