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L’INPS, con il messaggio n. 12577 del 2 agosto 2013, ha fornito le prime istruzioni operative per l’applicazione della disciplina prevista dalla Legge di Stabilità 2013 (art. 1, c. 231 della L. n. 228/2012) in merito alla terza platea di esodati (10.130 unità). In particolare, è stato chiarito che la gestione delle domande di pensionamento presentate dai lavoratori che intendono avvalersi dei requisiti previgenti alla
manovra “Salva-Italia” (L. n. 214/2011) è affidata all’INPS, sulla base:
- della data di cessazione del rapporto di lavoro per i lavoratori collocati in mobilità ordinaria o in deroga;
- della data di cessazione del rapporto di lavoro precedente l'autorizzazione ai versamenti volontari per i soggetti autorizzati alla prosecuzione volontaria;
- della data di cessazione del rapporto di lavoro in ragione di accordi di cui alla lettera c) del comma 231 per i lavoratori cessati a seguito di accordi individuali o collettivi di incentivo all’esodo.
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