L’articolo n.24 del decreto-legge n.48 del 4 maggio 2023, il c.d. “decreto lavoro” o “decreto Calderone” (dal nome del Ministro del lavoro Marina Elvira Calderone), ha modificato il testo (e la sostanza) del comma n.1 dell’articolo n.19 del Decreto Legislativo n.81 del 15 giugno2015, abrogando le causali obbligatorie introdotte dal decreto-legge n. 87 del 12 luglio 2018 convertito dalla Legge n. 96 del 9 agosto 2018, il c.d. “decreto dignità”.
Indice argomenti
-
Premessa
-
Il testo novellato dal D.L. 48/2023
-
I limiti ancora in vigore
-
Come individuare correttamente le causali
-
Il periodo di prova nella bozza del D.D.L. lavoro
-
Riferimenti normativi
Per sbloccare i contenuti,
Abbonati ora o acquistali singolarmente.
-
Il contratto a tempo determinato: evoluzione dopo il D.L. lavoro (247 kB)
Il contratto a tempo determinato: evoluzione dopo il D.L. lavoro
€ 4,00
(prezzi IVA esclusa)
© Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata