La prestazione di lavoro straordinario è quella svolta dal lavoratore subordinato oltre il normale orario di lavoro. La legge stabilisce che l’orario normale di lavoro è fissato in 40 ore settimanali, demandando alla contrattazione collettiva la possibilità di definire una durata inferiore. Il lavoro straordinario deve essere contenuto e deve svolgersi secondo le modalità e i limiti previsti dalla legge o contrattazione collettiva. La prestazione di lavoro straordinario deve sempre essere espressamente autorizzata dal datore di lavoro o da chi ne fa le veci e deve essere computata a parte e compensata con le maggiorazioni retributive previste dai contratti collettivi di lavoro. Gli stessi contratti possono in ogni caso consentire che, in alternativa o in aggiunta alle maggiorazioni retributive, i lavoratori usufruiscano di riposi compensativi. Ma come è corretto operare in caos di rapporto di lavoro stagionale?
Indice argomenti
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Premessa
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Retribuzione e obbligo di prestazione
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Retribuzione maggiorata o riposi compensativi
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Banca ore
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Forfettizzazione dello straordinario
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Rifiuto del lavoratore e procedimento disciplinare
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Regole del procedimento disciplinare
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Straordinario stagionale: regole diritti e doveri del lavoratore (159 kB)
Straordinario stagionale: regole diritti e doveri del lavoratore
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