L’Agenzia delle Entrate – Riscossione invierà,
entro il 30 giugno, una
comunicazione con l’ammontare delle somme dovute e i moduli di pagamento in base al piano di rateizzazione scelto in fase di domanda di riammissione.
Si ricorda che la riammissione alla definizione agevolata permette ai contribuenti di estinguere i carichi affidati all’agente della riscossione
dal 1°gennaio 2000 al 30 giugno 2022 senza sanzioni, interessi di mora e aggio.
Quindi, i contribuenti riammessi potranno scegliere di pagare:
- in un’unica soluzione entro il 31 luglio;
- in un numero massimo di dieci rate di pari importo:
- le prime due previste rispettivamente il 31 luglio e il 30 novembre 2025;
- le successive il 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre degli anni 2026 e 2027.
Dalla presentazione della domanda e fino alla scadenza del pagamento della prima rata, le cartelle interessate sono automaticamente
sospese: non si avviano procedure esecutive o cautelari, non causano problemi per il rilascio del DURC, al fine della partecipazione a gare pubbliche o per l’ottenimento di agevolazioni fiscali e contributive. Gli effetti definitivi della regolarizzazione, saranno effettivi
dal 31 luglio 2025, data di pagamento della prima rata.