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Giornata nera quella del 12 dicembre 2025 a causa dello sciopero indetto dalla CGIL: l’obiettivo del sindacato è chiaro, sollecitare il Governo a cambiare la Manovra di Bilancio sulla base delle loro richieste. Previsto uno stop per tutti i settori pubblici, i mezzi dai treni ai bus, metro e tram, settori privati anche in appalto e strumentali. Escluso solo il settore aereo. Vediamo i servizi garantiti e le fasce orarie.
Stop al settore ferroviario, da mezzanotte del 12 dicembre fino alle 21 scatterà la protesta nel settore che coinvolgerà Trenitalia, Italo e Trenord. Saranno comunque garantiti alcuni treni, come previsto nei giorni di sciopero nel rispetto della Legge n. 146/90.
Per il trasporto regionale restano assicurati i servizi essenziali nelle fasce protette dei giorni feriali, dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21, per i treni di Trenitalia Tper e Trenord.
FS Italiane avverte che cancellazioni e ritardi potrebbero verificarsi non solo durante lo sciopero, ma anche prima dell’inizio e dopo la sua fine.
I passeggeri che vogliono rinunciare al viaggio possono richiedere il rimborso del biglietto secondo le modalità previste dalle singole compagnie ferroviarie. In alternativa, è possibile riprogrammare la partenza in un’altra data.
Lo sciopero proclamato a livello nazionale coinvolge anche il trasporto pubblico locale. Le modalità e gli orari di adesione variano da città a città e in base alle singole aziende di trasporto.
A Milano, come comunicato da ATM, le linee metropolitane potrebbero non essere garantite tra le 8:45 e le 15, con possibili chiusure e riduzioni del servizio. A Venezia, per il servizio Actv, saranno assicurati i collegamenti essenziali solo nelle fasce di garanzia dalle 6:00 alle 8:59 e dalle 16:30 alle 19:29. A Torino, la metropolitana GTT circolerà nelle fasce di garanzia dalle 6 alle 9 e dalle 12 alle 15. Al di fuori di questi orari, i servizi potrebbero essere sospesi o subire forti variazioni.
Esclusione totale anche per il trasporto aereo, che non aderirà allo sciopero avendo già proclamato uno sciopero a parte il 17 dicembre. Restano fuori dalla protesta anche il settore dell’igiene ambientale, il personale del Ministero della Giustizia e i dipendenti di ATAC S.p.A.
I Vigili del Fuoco si fermano strategicamente dalle 9:00 alle 13:00. Forti disagi previsti nella scuola, dove l'adesione di docenti e ATA può causare la sospensione delle lezioni e la riduzione di mense/post-scuola. Rallentamenti e disagi anche nella Sanità e Pubblica Amministrazione.
Alla base dello sciopero generale del 12 dicembre, come spiegato dalla CGIL sul sito ufficiale, ci sono richieste legate alla difesa di salari e pensioni, al rinnovo dei CCNL e al recupero del potere d’acquisto "consumato" dall’inflazione. Il sindacato chiede anche maggiori tutele previdenziali, il blocco dell’aumento automatico dell’età pensionabile, politiche industriali per creare lavoro stabile e investimenti su sanità, istruzione, trasporto pubblico e servizi essenziali, insieme a misure contro precarietà, disuguaglianze di genere e divari territoriali, in particolare nel Mezzogiorno.