26 luglio 2025

Cala il potere di acquisto dei professionisti: Lapet pronta a sostenerli con servizi e rappresentanza

La Lapet si unisce all'allarme lanciato da Confprofessioni a seguito dei dati emersi dall'ultimo report dell'Osservatorio delle Libere Professioni. Il quadro è chiaro e preoccupante: il potere d'acquisto dei professionisti si è ridotto in modo strutturale, una tendenza che necessita di interventi urgenti. "Principi assolutamente condivisi e condivisibili" ha commentato il presidente nazionale Lapet Roberto Falcone, esprimendo piena sintonia con le conclusioni del report. Il documento evidenzia come la crisi economica che ha colpito duramente i lavoratori dipendenti negli ultimi anni abbia investito con altrettanta forza anche il mondo delle libere professioni. I dati sono eloquenti: nel corso degli anni 2008-2023 il potere d’acquisto dei lavoratori italiani, dipendenti e indipendenti, è significativamente diminuito. Un aspetto cruciale del report, ripreso anche dall'abstract "Liberi professionisti e potere d’acquisto: redditi reali ancora sotto il 2008", sottolinea che, sebbene la crisi post-2008 abbia colpito maggiormente gli indipendenti, questi ultimi hanno dimostrato una maggiore capacità di tenuta rispetto all'impatto della pandemia di Covid-19.

Questa resilienza è presumibilmente attribuibile, almeno in parte, alle numerose misure di sostegno economico e finanziario varate nel biennio 2020-2021. È importante notare che, sebbene l'analisi del report si focalizzi sui liberi professionisti iscritti alle Casse private, le riflessioni e le conclusioni possono essere estese a tutti i professionisti, inclusi quelli disciplinati dalla Legge n.4/2013. Anzi, questi ultimi sono stati spesso i più penalizzati. Anche quando il legislatore ha introdotto tutele specifiche a favore dei professionisti, ha purtroppo "dimenticato" di includere quelli rientranti nella Legge n.4/2013, come dimostra, ad esempio, la mancata sospensione dei termini degli adempimenti in caso di malattia o infortunio. Pertanto, più tutele welfare per tutti è la proposta Lapet. È in questo contesto che l’associazione coglie l'occasione per ribadire con forza quanto sostiene da sempre: la necessità di maggiori tutele e un welfare più robusto per tutti i professionisti.

Questa rivendicazione è in perfetta sintonia con le priorità e le proposte indicate dall'Osservatorio stesso, che prevedono: rafforzare la contrattazione con i committenti forti: per garantire compensi equi e condizioni lavorative dignitose. Promuovere un welfare integrativo: per sopperire alle lacune del sistema attuale; sostenere la formazione continua: per mantenere alta la competitività e l'aggiornamento professionale; garantire una maggiore rappresentanza nelle sedi decisionali: per far sì che la voce dei professionisti sia ascoltata. L'appello dei tributaristi è per un'azione unitaria: "Sono obiettivi che, se rivendicati in maniera unitaria, produrrebbero sicuramente un risultato migliore" ha aggiunto Falcone, sottolineando l'importanza di un fronte comune. Esiste, tra l'altro, un ambito istituzionale previsto dalla legge n. 81/2017 il cosiddetto Jobs act del lavoro autonomo e a ciò preposto: il Tavolo del Lavoro Autonomo presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali.

"Se tutti, in maniera unitaria e forte, chiedessimo la riconvocazione del tavolo (l'ultima riunione risale a dicembre 2023), tale luogo sarebbe la sede istituzionale più adatta ad accogliere le nostre richieste e a trasformarle in azioni concrete" insiste Falcone. E proprio per essere concreti che l’attività della Lapet non si è limitata solo a rappresentare le istanze degli iscritti, come in questo caso, "ma da sempre sostiene i nostri associati mettendo a loro disposizione una serie di servizi gratuiti utili all’espletamento della professione” ha evidenziato Falcone. Significativo per altro il loro valore economico. A fronte di una quota di iscrizione di euro 250, i servizi usufruiti rappresentano un beneficio di gran lunga superiore pari a circa dieci volte il costo della stessa. Aggiornamento professionale continuo, polizza Rc professionale, sono solo alcuni dei servizi gratuiti di cui godono i tributaristi Lapet. I vantaggi non finiscono qui, innumerevoli sono altresì le convenzioni di cui gli associati possono usufruire, da quelle istituzionali con Inps, Agenzia delle entrate, ecc… a quelle commerciali a supporto della digitalizzazione o formazione universitaria, così come da sito www.iltributarista.it
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