PEC invalida o inattiva: il Fisco non deve fare un secondo invio
Autore: Paola Mauro
In caso di notifica a mezzo PEC di cui all'art. 60 del D.P.R. n. 600 del 1973, ove l'indirizzo risulti “non valido” o “inattivo”, le formalità di completamento della notifica, costituite dal deposito telematico dell’atto nell’area riservata del sito internet della società InfoCamere e dalla…
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