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Quotidiano
1 ottobre 2024
Concorso “atipico” nella frode fiscale
Pagare le cambiali della società “cartiera” non è condotta, di per sé, inquadrabile come concorso esterno nella frode fiscale. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 36340/2024 della Corte di cassazione (Sez. III pen.), depositata il 30 settembre. Il caso - La ricorrente – in sintesi - è
Quotidiano
27 settembre 2024
Omessa dichiarazione. Stop alla condanna del socio
Il socio va assolto dal reato di omessa dichiarazione se non emerge la prova del ruolo di liquidatore oppure di amministratore di fatto della S.r.l. Lo si ricava dalla lettura della breve ma significativa sentenza n. 35984/2024 della Terza Sezione penale della Corte di cassazione, depositata ier
Quotidiano
13 settembre 2024
Frode fiscale con gli appalti di servizi
Rischia una condanna per dichiarazione fraudolenta l’imprenditore che attraverso un sistema di subappalti fittizi scarica l’IVA facendo apparire i costi per i salari e stipendi ai dipendenti come costi per prestazioni di servizi forniti da terzi. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 34407
Fisco
9 settembre 2024
Recenti modifiche per crediti inesistenti e non spettanti nell’ambito della frode fiscale
I principi ispiratori della riforma penale tributaria, contenuti nell’articolo 20 della Legge n. 111/2023 si ispirano all’adeguamento dell’assetto sanzionatorio al principio di proporzionalità, rendendo più efficace il coordinamento tra le sanzioni amministrative e le sanzioni penali con la chiara f
Quotidiano
26 luglio 2024
Omessi versamenti. La Riforma apre la strada alle assoluzioni
La crisi di liquidità determinata dalla impossibilità di riscuotere i crediti può portare all’assoluzione dell’imprenditore che non ha versato l’IVA oltre la soglia prevista dall’art. 10-ter del D.lgs. n. 74/00. È quanto emerge, in estrema sintesi, dalla lettura della sentenza n. 30432/2024 della Co
Quotidiano
25 luglio 2024
Dichiarazione fraudolenta con la fattura “autoprodotta”
L’utilizzo di una fattura falsa “autoprodotta” può integrare il reato di dichiarazione fraudolenta ex art. 2 D.lgs. n. 74/2000. Infatti, secondo la Corte di cassazione (Sez. 3 pen., sent. n. 13364/2024), il delitto di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni
Quotidiano
22 gennaio 2025
Costi “non contabilizzati” per l’evasione sotto-soglia
La sentenza di condanna emessa in relazione al reato di dichiarazione infedele va considerata nulla se la verifica del superamento della soglia di punibilità risulta viziata sotto il profilo della considerazione dei costi di gestione desumibili dalla documentazione extracontabile. È quanto emerge da
Quotidiano
20 gennaio 2025
Omesso versamento di ritenute. Più difficile il reato del sostituto
Senza la prova del rilascio delle certificazioni ai dipendenti in capo al Datore di lavoro non si configura il reato di cui all’art. 10-bis del D.lgs. n. 74 del 2000. La precisazione arriva dalla Corte di Cassazione (Sez. 3 pen., sent. n. 530/2025). L’imputato, quale presidente e amministratore d
Quotidiano
20 gennaio 2025
Consulente condannato per i consigli illeciti
Il commercialista concorre nel reato fiscale quando fornisce consigli sui mezzi giuridici idonei a perseguire il risultato o compie attività dirette a garantire l'impunità o a favorire o rafforzare l'altrui proposito criminoso. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 1028/2025 della Corte di
Fisco
17 gennaio 2025
Il concorso del reato nella frode fiscale con la società cartiera
Il mero pagamento di effetti bancari (cambiali della società cartiera), non può essere qualificato di per sé come concorso esterno nella frode fiscale, come emerge dall’analisi della sentenza della suprema Corte di cassazione n. 36340/2024 depositata il 30 settembre 2024. La ricorrente era stata con
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