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Quotidiano
27 febbraio 2025
Accertamento con adesione, regole diverse a seconda del caso
L’introduzione del contraddittorio preventivo cambia le regole dell’accertamento con adesione. Con la riforma delle disposizioni in materia di accertamento tributario (Decreto Legislativo n. 13 del 2024), le modalità ed i termini di adesione cambiano in base alla tipologia di atto e al momento in c
Quotidiano
27 febbraio 2025
PEC invalida o inattiva: il Fisco non deve fare un secondo invio
In caso di notifica a mezzo PEC di cui all'art. 60 del D.P.R. n. 600 del 1973, ove l'indirizzo risulti “non valido” o “inattivo”, le formalità di completamento della notifica, costituite dal deposito telematico dell’atto nell’area riservata del sito internet della società InfoCamere e dalla pubblic
Quotidiano
26 febbraio 2025
Stop al ravvedimento per i tributi locali in caso di controlli fiscali
Per le imposte non erariali (IMU in primis) va fatta attenzione alla circostanza per cui, in sede di autonoma regolarizzazione delle violazioni da parte del contribuente tramite ravvedimento operoso, vi sono precise condizioni ostative stabilite dall’apposita normativa attualmente in vigore. Limiti
Quotidiano
26 febbraio 2025
Esenzione IRPEF a favore delle “vittime del dovere”
La Corte di Cassazione (Sez. 5 civ.), con l’ordinanza n. 4873/2025, pubblicata il 25 febbraio, ha chiarito che l’estensione, in favore delle vittime del dovere e dei soggetti equiparati, dell’esenzione dall’IRPEF del trattamento pensionistico, di cui all’art. 3, comma 2, della L. n. 206/2004, opera
Quotidiano
26 febbraio 2025
Illegittima la cartella emessa da agente della riscossione non competente per territorio
La giurisprudenza di merito e di legittimità appare concorde sull’illegittimità dell’atto esattoriale emesso da un agente della riscossione territorialmente incompetente, sulla base del domicilio fiscale del soggetto contribuente. Così, tra le tante, la Corte di Giustizia Tributaria di I° grado di
L’Esperto
26 febbraio 2025
Errato utilizzo dei crediti d'imposta con sanzione differenziata rispetto al tempo
Domanda - Una società si è accorta di aver utilizzato, a fine 2024, crediti d’imposta indicati nel quadro RU in misura superiore alla soglia annuale di 250.000 euro. Come può procedere per sanare simile violazione? Con quale sanzione applicabile nel caso in cui sia ammesso il ravvedimento operoso?
Quotidiano
25 febbraio 2025
Indizi su indizi: senza prove certe accertamento nullo
L’Ufficio non può fondare la pretesa esclusivamente su alluvionali presunzioni e “asserzioni”, senza minimamente prendere in considerazione quanto asserito dal contribuente. Così la Corte di Giustizia Tributaria di II° grado della Lombardia, sezione 25, con la sentenza n. 3326/2024 depositata il 20
Quotidiano
24 febbraio 2025
Dichiarazione infedele. Il ravvedimento operoso blocca la sanzione sugli acconti
In caso di ravvedimento operoso rispetto a una dichiarazione infedele, al contribuente non è irrogabile la sanzione sul tardivo versamento degli acconti che derivano da quella stessa dichiarazione. È quanto emerge dalla lettura dell’ordinanza n. 4187/2025 della Corte di Cassazione (Sez. 5 civ.), pu
Quotidiano
24 febbraio 2025
Rivalsa IVA in caso di verifica
I soggetti passivi iva non possono rimanere incisi in via definitiva dall’iva (come i consumatori finali) in caso di avviso di accertamento al cessionario e conseguente mancato incasso dell’imposta. La Corte di Giustizia Tributaria di II° grado della Toscana, sezione 6, con la sentenza n. 1424/2
Quotidiano
22 febbraio 2025
Decadenza dalle rate. Lieve inadempimento senza sanzione
Il contribuente ammesso al beneficio della rateazione non può essere sanzionato se si attiva prontamente per sanare l’errore commesso sulla modalità di pagamento (nella specie, mediante compensazione), così da evitare un effettivo danno per l’erario. È quanto emerge, in estrema sintesi, dalla lettu
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