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Con la risposta a interpello n. 215/2025, l’Agenzia delle Entrate ha fornito un importante chiarimento in materia di IVA, con riferimento alle somme corrisposte da una stazione appaltante all’appaltatore a titolo di integrazione prezzo a seguito di ritardi nell’esecuzione dei lavori. Il tema è pa

Con la risposta n. 211 del 19 agosto 2025, l’Agenzia delle Entrate ha fornito importanti chiarimenti in tema di Gruppi IVA, soffermandosi sulla possibilità di costituire più Gruppi distinti all’interno dello stesso gruppo economico internazionale e sul ruolo del cosiddetto holding period quando vien

Il mese di agosto si profila, come sempre, estremamente intenso per i professionisti ancora alle prese con gli adempimenti dichiarativi, ma è necessario comunque iniziare a fare delle riflessioni su quelli che possono essere i prossimi adempimenti e le scelte vantaggiose per i contribuenti. La “camp

Gli effetti dell’applicazione di un’IVA non dovuta, a seguito della determinazione dell’imposta con un’aliquota superiore, quando il cliente non è un soggetto passivo sono stati esaminati dalla Corte di giustizia UE con la sentenza 1° agosto 2025, causa C-794/23. L’art. 203 della Direttiva n. 200

Nel panorama della modernizzazione digitale della Pubblica Amministrazione e delle imprese, le certificazioni delle competenze digitali rappresentano uno strumento chiave. Ma a quali condizioni tali certificazioni possono beneficiare dell’esenzione IVA prevista dall’art. 10, co. 1, n. 20) del DPR 63

Negli ultimi anni il tema del rimborso del credito IVA per le spese sostenute su beni di terzi ha suscitato numerose discussioni in dottrina e giurisprudenza. Questo ambito, tradizionalmente caratterizzato da un’interpretazione restrittiva da parte dell’Amministrazione finanziaria, ha subito una

La Corte di giustizia UE, con la sentenza 1° agosto 2025, causa C-433/24, si è pronunciata sull’ambito applicativo dell’art. 316, par. 1, lett. b), della Direttiva n. 2006/112/CE, secondo cui gli Stati membri accordano ai soggetti passivi-rivenditori il diritto di optare per l’applicazione del regim

Con la Risposta n. 200/2025, l’Agenzia delle Entrate si esprime su un caso complesso di riorganizzazione societaria che coinvolge tre soggetti, di cui uno non identificato ai fini IVA in Italia. Al centro della questione vi è la richiesta, da parte della società italiana subentrante, di poter uti

Lo schema di decreto legislativo approvato, in sede preliminare, dal Consiglio dei ministri del 22 luglio 2025 prevede alcune novità in materia di IVA per il Terzo settore. Ai sensi dell’art. 104, comma 2, del DLgs. n. 117/2017 (Codice del Terzo settore), l’entrata in vigore del Codice del Terzo

Con la circolare n. 18/2025, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha fornito le prime indicazioni operative in merito all’applicazione del principio sancito dalla Corte costituzionale nella sentenza n. 93/2025 relativamente alla confisca amministrativa, in attesa dell’intervento di adeguamento dell