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Domanda - Il credito IVA della Dichiarazione 2023 (anno di imposta 2022) non interamente compensato e sul cui modello è stato opposto il visto di conformità è utilizzabile anche dopo la presentazione della Dichiarazione IVA 2024 fino al raggiungimento dell'importo? Pertanto, ad esempio, nella Dichia

L’Agenzia delle Entrate, tramite la Risposta n. 26 del 30 gennaio, si esprime circa il trattamento IVA da applicare su di una cessione di terreni nell’ambito della realizzazione di un edificio in c.d. “project financing”. In particolare, il quesito vede coinvolto un Comune, che intende realizzare

Per le vendite online, anche in considerazione dell’obbligo di e-fattura dal 1° gennaio 2024 per tutti i contribuenti, occorre emettere lo scontrino fiscale ed inviare telematicamente i corrispettivi all’Agenzia delle Entrate?

Domanda - Un massaggiatore capo bagnino degli stabilimenti idroterapici, qualora faccia fatture per massaggi verso persone fisiche, continua anche nel 2024 ad emettere fatture cartacee? Premetto che non è un soggetto obbligato ad inviare le spese al STS. Abbiamo il dubbio se è esonerato dalla fattur

In base a quanto previsto dall’articolo 30 del Decreto Iva n.633/1972, se dalla dichiarazione annuale risulta un credi-to Iva il contribuente ha diritto: di computare l'importo dell'eccedenza in detrazione nell'anno successivo, di compensarlo, di chiederne il rimborso.

Premessa

Il regime di non imponibilità previsto per le cessioni intracomunitarie presuppone che i beni lavorati siano trasportati/spediti al cessionario comunitario a partire dall’Italia. Questa condizione vale sia nel caso in cui l’ordine di acquisto abbia per oggetto i beni lavorati per conto del cedente o

Il 12 dicembre 2023, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul proprio sito Internet la versione 1.8 delle specifiche tecniche della fatturazione elettronica per mezzo del Sistema di Interscambio, utilizzabile dal 1° febbraio 2024. La prima novità attiene alle dichiarazioni d’intento invalidate.

Chiarissima la Corte di Giustizia Tributaria di primo grado di Brescia, sezione 2, con la sentenza n. 18/2024 del 19/01/2024 (Presidente CARISTI; Relatore PERINI), in materia di fatturazione inesistente e onere probatorio. Il processo trae origine da un ricorso avverso un avviso di accertamento,

Continua la sperimentazione della precompilata Iva anche per il 2024, così come previsto dal provvedimento 19/01/2024, allo scopo di ampliare il numero di soggetti cui è rivolta e di raccogliere sempre maggiori informazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate, si consideri infatti che la platea dei

Domanda - Nell’anno in corso, in caso di fattura ricevuta con applicazione del reverse charge “interno” è ancora possibile procedere con l’integrazione manuale e la conservazione analogica e, quindi, senza invio dei dati al Sistema di Interscambio? Risposta - Il meccanismo del reverse charge cd.