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Voci trovate: 78
Quotidiano
22 gennaio 2025
Legittimo il licenziamento per invio di certificato medico falso
La Cassazione, con l’ordinanza n. 172 del 7 gennaio 2025, ha dichiarato legittimo il licenziamento irrogato al lavoratore che ha trasmesso al datore di lavoro un certificato medico falso per giustificare le assenze dal lavoro. Il caso riguarda un lavoratore dipendente che è stato licenziato per m
L’Esperto
21 gennaio 2025
Reintegrazione lavoratore licenziato: non può difendersi a causa della genericità della contestazione
Domanda - Si chiede di sapere se possa essere reintegrato un lavoratore licenziato che non può difendersi a causa della genericità della contestazione. Risposta - La risposta è affermativa. La Cassazione, con la sentenza del 20.12.2024, n. 33531, afferma che la genericità della contestazione, che
Quotidiano
23 dicembre 2024
Accesso al fascicolo disciplinare del lavoratore licenziato
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 30079 del 21 novembre 2024, ha dichiarato che non sussiste l’obbligo da parte del datore di lavoro di mettere a disposizione del lavoratore dipendente la documentazione relativa ai fatti contestati. Tuttavia, il lavoratore ha la possibilità di richiedere l’esi
Quotidiano
16 dicembre 2024
Fraintendimento sulla durata delle ferie: illegittimo il licenziamento
La Cassazione con ordinanza n. 30612 del 28 novembre 2024, ha stabilito l’illegittimità del licenziamento intimato a seguito di assenza ingiustificata del lavoratore che si è assentato dal lavoro per un periodo di due settimane di ferie, a seguito di un fraintendimento con il datore di lavoro. In
Quotidiano
10 dicembre 2024
Licenziabile il lavoratore che utilizza i permessi sindacali per fini personali
La Corte di Cassazione, con ordinanza 29135 del 12.11.2024, ha ribadito che è illegittima la fruizione di permessi sindacali ai fini di soddisfare esigenze prettamente ed esclusivamente personali e familiari. Il fatto riguarda un dirigente sindacale di provincia, che nei due giorni in cui aveva r
Quotidiano
7 dicembre 2024
Licenziamento disciplinare senza contestazione preventiva: illegittimità
La Corte di Cassazione con ordinanza 11 novembre 2024 n. 28927, sez. lav. ha disposto la reintegra del lavoratore dipendente licenziato disciplinarmente senza la preventiva contestazione dell’infrazione, che ha determinato l’inesistenza dell’intero procedimento disciplinare. Il caso è stato sotto
Lavoro
5 dicembre 2024
Apparecchiature di controllo per la tutela del patrimonio aziendale
Si segnala una recente pronuncia della Sezione lavoro della Corte di cassazione così massimata: «In tema di controlli a distanza dell'attività dei lavoratori, la nozione di patrimonio aziendale tutelabile ai sensi dell'art. 4, comma 1, st.lav., come modificato dall'art. 23, comma 1, d.lgs. n.151 del
Informa+
28 novembre 2024
Licenziamento disciplinare: i mancati effetti dannosi della condotta non bastano a salvare il lavoratore dal licenziamento.
L’ordinanza in esame riguarda il caso di un Direttore di banca che, al fine di raggiungere gli obiettivi commerciali di filiale, attivava carte di credito per ignari correntisti senza mai effettuare operazioni di deposito o prelievo, eseguendo inoltre accrediti fittizi sui conti correnti dei clienti
Quotidiano
10 marzo 2025
Licenziamento per condotte extralavorative e i confini della giusta causa
Il confine tra vita privata e professionale del lavoratore è sempre più sfumato, e la giurisprudenza si trova a dover definire i limiti entro i quali comportamenti tenuti al di fuori dell'orario e del contesto lavorativo possono legittimare un licenziamento. In un contesto sociale in rapida evoluzio
Quotidiano
5 marzo 2025
Licenziamento lavoratrice madre: confine tra colpa grave e giusta causa
L'ordinanza n. 2586 del 3 febbraio 2025 della Corte di Cassazione ha offerto un'importante precisazione in merito alla legittimità del licenziamento di una lavoratrice in stato di gravidanza, delineando il discrimine tra la nozione di colpa grave, invocata per superare il divieto di licenziamento pr
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