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Quotidiano
2 dicembre 2025
Lavoro, ecco quando sono legittimi i controlli investigativi: cosa ha detto la Cassazione
È legittimo il licenziamento per giusta causa quando le indagini investigative accertano comportamenti fraudolenti del lavoratore, anche se compiuti durante il turno di lavoro, purché il controllo non sia diretto a verificare l’adempimento della prestazione ma condotte illecite idonee a ledere il D
Quotidiano
25 novembre 2025
Telecamere sul lavoro, stop all’uso disciplinare se il CCNL lo vieta
Qualora, in base alla contrattazione collettiva, le riprese audiovisive non possano essere utilizzate a fini disciplinari, tale limitazione è pienamente vincolante per il Datore di lavoro, anche dopo la riforma dell’art. 4 L. n. 300/1970 a opera del D.lgs. n. 151/2015. È quanto emerge dalla senten
Quotidiano
18 novembre 2025
Dimissioni di fatto, priorità al termine previsto dal CCNL
Il termine da prendere a riferimento per le dimissioni di fatto ex articolo 26, comma 7-bis, del D.lgs. n. 151/2015 è quello "previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro", mentre il termine legale di quindici giorni opera solo "in mancanza di previsione contrattuale. È questo, in sinte
Quotidiano
18 novembre 2025
Quando si può dire “basta” al datore e rifiutarsi di lavorare
Il rifiuto del lavoratore di eseguire la prestazione può essere giustificato ex art. 1460 c.c. quando l’inadempimento del datore, valutato secondo criteri di causalità, proporzionalità e buona fede, risulti grave e idoneo a compromettere la funzione economico-sociale del rapporto. La valutazione di
Lavoro
13 novembre 2025
Licenziamento per giusta causa del lavoratore che entra nel sistema informatico dell'azienda prelevando dati sensibili di altri
Indice Il caso: violazione del vincolo fiduciario nel pubblico impiego sanitario Caso L’accesso abusivo del dipendente alla banca dati aziendale può essere sanzionato col licenziamento. Infatti, quando le interrogazioni riguardano soggetti estranei alla sfera di comp
Lavoro
6 novembre 2025
Licenziamento disciplinare per insubordinazione e ingiuria
Indice Il caso: epiteto volgare diretto al capo in presenza di colleghi Ingiuria e rifiuto di adempiere come comportamento che incide direttamente sulla funzionalità e sulla gerarchia aziendale. Ribaditi alcuni principi consolidati Caso La Corte di cassazione (Sez.
Lavoro
20 marzo 2025
Chat tra colleghi, licenziamento di chi insulta e minaccia
Secondo la Corte di cassazione, l’azienda non può licenziare il dipendente che ha rivolto commenti offensivi, denigratori, minatori e razzisti al superiore gerarchico nell’ambito di una chat “ristretta” di WhatsApp, perché in tal caso sussiste il diritto alla segretezza e riservatezza della corrisp
Quotidiano
18 marzo 2025
Licenziamento per assenze non supportate da documentazione medica
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 6133 del 7 marzo 2025 (sez. lav.), ha ribadito un principio importante in materia di assenze ingiustificate. La sentenza stabilisce che un'assenza per congedo per cure non può essere considerata valida se la domanda non è supportata dalla richiesta di un m
Quotidiano
11 marzo 2025
Videosorveglianza e licenziamento disciplinare, utilizzo legittimo delle riprese esterne all’azienda
La Corte di Cassazione nella sentenza del 6 febbraio 2025, n. 3045, sez. lav. ha ribadito che l’impiego di telecamere per la videosorveglianza finalizzato alla sicurezza e alla tutela del patrimonio aziendale in aree accessibili a soggetti esterni, e non in locali riservati ai dipendenti, non confi
L’Esperto
11 marzo 2025
Attestazione di falsa presenza in azienda tramite il tablet aziendale
Domanda - Si chiede di sapere se si configuri un licenziamento per giusta causa di un dipendente quando quest’ ultimo effettui falsi inserimenti di dati relativi alla sua attività lavorativa nell'I-Pad aziendale. Risposta - La risposta è affermativa. È legittimo il licenziamento irrogato al dipe
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