Ricerca
Voci trovate: 80
L’Esperto
31 maggio 2024
Reati tributari: ruolo amministratore delle società
In materia di reati tributari, l’amministratore di fatto di una società a responsabilità, può rispondere del reato di dichiarazione fraudolenta. Si chiede se la semplice accettazione della carica societaria, attribuisca all’amministratore doveri di vigilanza e controllo, il cui mancato rispetto comp
Fisco
30 maggio 2024
Dichiarazione infedele: irregolarità ripetute nel tempo come prova del dolo
Nel reato di dichiarazione infedele, l'elemento soggettivo, caratterizzato dal dolo specifico, richiede la coscienza e volontà di indicare nelle dichiarazioni annuali dati e notizie false, al fine di evadere il pagamento dei tributi dovuti. Di recente, la Corte di cassazione ha ritenuto corretto des
Quotidiano
20 maggio 2024
Dichiarazione fraudolenta per chi incarica il consulente
L’affidamento a un tecnico dell’incarico di predisporre e presentare la dichiarazione annuale dei redditi non esonera il soggetto obbligato dalla responsabilità penale per il delitto di dichiarazione fraudolenta. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 15945/2024 della Corte di cassazione
Fisco
16 maggio 2024
Commercialisti: concorso nel reato per il visto “leggero” mendace
La condotta di rilascio, da parte di un professionista abilitato, del cosiddetto visto “leggero” di conformità della dichiarazione IVA, in difetto dei presupposti necessari, configura la responsabilità concorsuale del medesimo con riferimento ai reati di cui all'articolo 2 e di cui all'articolo 10-q
Fisco
13 maggio 2024
Le importanti modifiche al sistema penale tributario
In attuazione dell’articolo 20 della legge delega 9 agosto 2023, n. 111, il nostro ordinamento subirà significative modifiche sia al sistema sanzionatorio amministrativo sia a quello penale tributario. Nel presente intervento saranno evidenziate le proposte di modifica risultanti dalla relazione ill
Quotidiano
13 maggio 2024
Dichiarazione infedele. La ripetitività della condotta svela il dolo
Annotare tra le operazioni non imponibili ai fini dell'IVA plurime fatture che invece sono soggette al pagamento di tale imposta integra il reato di dichiarazione infedele, in quanto, sotto il profilo soggettivo, la ripetitività della condotta è indicativa della sussistenza del dolo specifico di eva
Fisco
30 gennaio 2025
Omessi versamenti di ritenute. Reato del sostituto d’imposta
La Corte di cassazione ha ribadito che il reato previsto dall’art. 10-bis del D.lgs. n. 74 del 2000 è integrato quando il mancato versamento da parte del sostituto, per un importo superiore alla soglia di punibilità, riguarda le ritenute certificate, delle quali va provato il rilascio ai sostituiti.
Quotidiano
23 gennaio 2025
Dichiarazione infedele. Condanna del liquidatore “negligente”
A chi subentra nella carica di liquidatore di una società, il reato di dichiarazione infedele è imputabile a titolo di dolo eventuale se con un minimo di diligenza era possibile avvedersi di irregolarità, inadempienze ed elementi di anomalia. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 537/2025
Fisco
23 gennaio 2025
Reati tributari. Responsabilità dell’amministratore “di fatto”
In tema di reati tributari, l’individuazione dell’amministratore “di fatto” in ambito societario presuppone la prova dell'inserimento organico del soggetto con funzioni direttive in qualsiasi fase della sequenza organizzativa, produttiva o commerciale dell'attività d’impresa, quali i rapporti con i
Quotidiano
22 gennaio 2025
Costi “non contabilizzati” per l’evasione sotto-soglia
La sentenza di condanna emessa in relazione al reato di dichiarazione infedele va considerata nulla se la verifica del superamento della soglia di punibilità risulta viziata sotto il profilo della considerazione dei costi di gestione desumibili dalla documentazione extracontabile. È quanto emerge da
Voci trovate: 80