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Voci trovate: 83
Quotidiano
10 marzo 2025
Ricorso dopo la comunicazione di presa in carico
La comunicazione di presa in carico dell’Agente della riscossione non è atto autonomamente impugnabile innanzi al Giudice tributario e se il contribuente, per mezzo di essa, viene a sapere dell’esistenza dell’atto impo-esattivo a suo carico, per eccepire il vizio di notifica di quest’ultimo deve att
Quotidiano
6 marzo 2025
Rottamazione quater. Sulle sorti del giudizio rinvio alle Sezioni Unite
La Sezione tributaria della Corte di cassazione (ord. interlocutoria n. 5830 del 5/03/2025) ha sollecitato un intervento delle Sezioni unite della stessa Corte, volto a stabilire, in caso di adesione del contribuente alla cosiddetta "rottamazione quater", se il giudizio tributario - tanto in sede di
Quotidiano
5 marzo 2025
Assoluzione penale irrevocabile. Effetti nel tributario al vaglio delle Sezioni Unite
La Sezione Tributaria della Corte di cassazione, con l’ordinanza interlocutoria n. 5714 del 4 marzo, attesa l’esistenza di due opposti orientamenti interpretativi in ordine agli effetti del giudicato penale di assoluzione nel giudizio tributario, a fronte del neo introdotto articolo 21-bis del D.lgs
Quotidiano
4 marzo 2025
Società estinta. Stop al ricorso dell’ex liquidatore
Con riferimento a una società cancellate dal Registro delle imprese prima del 13 dicembre 2014, il liquidatore non può impugnare l'atto impositivo indirizzato alla società ormai estinta per far valere la nullità della notificazione, potendo a ciò provvedere unicamente i soci, quali legittimi success
Fisco
27 febbraio 2025
Assoluzione penale. Efficacia “diretta” limitata alle sanzioni tributarie
La Corte di cassazione si è pronunciata in merito alla rilevanza del giudicato penale assolutorio nei processi tributari pendenti per effetto del neo introdotto articolo 21-bis del D.lgs. n. 74/2000, puntualizzando che la norma in questione si riferisce esclusivamente al trattamento sanzionatorio e
Quotidiano
25 febbraio 2025
Stop al ricorso se il Fisco non si avvale dell’Avvocatura
L’Agenzia delle Entrate - Riscossione nel giudizio di cassazione non può farsi assistere da un avvocato del libero foro, perché il patrocinio è autorizzato in via esclusiva all’Avvocatura dello Stato, salvo casi particolari che spetta all’Ufficio dimostrare. Lo si ricava dalla lettura dell’ordina
Quotidiano
19 febbraio 2025
Appello “tardivo”. L’omissione della Segretaria non ripristina il termine
La Corte di Cassazione (Sez. trib.), con l’ordinanza n. 3057/2025, depositata il 6 febbraio, ha affermato che «il non aver ricevuto la comunicazione del dispositivo della sentenza tributaria non integra, per la parte costituita, gli estremi della "causa non imputabile" del mancato rispetto del termi
Quotidiano
15 febbraio 2025
Giudicato penale favorevole. Stop della Cassazione
Cambio di rotta della Cassazione a proposito della valenza e incidenza nel processo tributario del neo introdotto articolo 21-bis1 del Decreto Legislativo n. 74 del 2000, relativo alle sentenze penali irrevocabili di assoluzione pronunciate a seguito di dibattimento. La Sezione Tributaria della S
Quotidiano
14 febbraio 2025
Società estinta e creditori sociali non soddisfatti
Le Sezioni Unite civili della Corte di Cassazione, con la sentenza n. 3625/2025 - depositata ieri -, hanno stabilito che: nella fattispecie di responsabilità dei soci limitatamente responsabili per il debito tributario della società estintasi per cancellazione dal Registro delle imprese, il pre
Quotidiano
12 febbraio 2025
Mancata prova nella “ristretta base”
La giurisprudenza di merito è molto attenta nell’applicare meticolosamente il nuovo “onere della prova” stabilito dall’art. 7, comma 5-bis, D.lgs. 546/92. È il caso della Corte di Giustizia Tributaria di II grado della Campania, sezione 16, sentenza n. 702/2025 del 23/01/2025 (Presidente: Buonauro;
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