Ricerca
Voci trovate: 275
Fisco
27 febbraio 2025
Assoluzione penale. Efficacia “diretta” limitata alle sanzioni tributarie
La Corte di cassazione si è pronunciata in merito alla rilevanza del giudicato penale assolutorio nei processi tributari pendenti per effetto del neo introdotto articolo 21-bis del D.lgs. n. 74/2000, puntualizzando che la norma in questione si riferisce esclusivamente al trattamento sanzionatorio e
Quotidiano
25 febbraio 2025
Stop al ricorso se il Fisco non si avvale dell’Avvocatura
L’Agenzia delle Entrate - Riscossione nel giudizio di cassazione non può farsi assistere da un avvocato del libero foro, perché il patrocinio è autorizzato in via esclusiva all’Avvocatura dello Stato, salvo casi particolari che spetta all’Ufficio dimostrare. Lo si ricava dalla lettura dell’ordina
Quotidiano
25 febbraio 2025
Dichiarazione fraudolenta solo con certezza sull’utilizzo delle fatture false
La condanna per il reato di dichiarazione fraudolenta ex art. 2 D.lgs. n. 74 del 2000 presuppone il raggiungimento della prova circa l'effettivo utilizzo delle fatture per operazioni inesistenti nella dichiarazione dei redditi. È quanto emerge dalla lettura della sentenza 5830/2025 della Terza Se
Quotidiano
22 febbraio 2025
Fisco in aiuto di Jannik Sinner: senza prove va assolto
Le regole fiscali possono essere di aiuto per il tennista italiano Jannik Sinner, ancora alle prese con il problema della positività al clostebol emersa in due controlli effettuati nel mese di marzo 2024. In aggiunta alle regole fiscali, di cui si dirà di seguito, possono agevolare la chiusura, con
Quotidiano
21 febbraio 2025
Frode fiscale del professionista. Non punibile chi “rottama” la lite
Il professionista accusato del reato di dichiarazione fraudolenta può invocare la causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto, di cui all'articolo 131-bis C.P., laddove abbia aderito alla "rottamazione" della lite fiscale e stia procedendo con regolarità al pagamento delle rate. È q
Quotidiano
21 febbraio 2025
IVA non versata per “problematiche di mercato”
La crisi di liquidità non rileva, di per sé, quale causa di non punibilità in sede penale per l’inadempimento dell’obbligazione tributaria, nemmeno alla luce delle modifiche normative introdotte dal D.lgs. n. 87/2024, se è legata all’ordinario rischio d’impresa e alle scelte dell’imprenditore. È
Quotidiano
20 febbraio 2025
Stalking del Datore di lavoro
In tema di mobbing lavorativo, lo stato di grave soggezione cui è ridotto il dipendente è riconducibile al reato di atti persecutori1 (art. 612-bis c.p., cd. stalking) piuttosto che a quello, più severamente punito, di maltrattamenti2 (art. 572 c.p.), se manca la condizione di “parafamiliarità”, da
Quotidiano
20 febbraio 2025
Maggior utile derivante da costi indeducibili: no alla “ristretta base azionaria”
La presenza di uno (o più) costi indeducibili fiscalmente non può far scattare “automaticamente” la presunzione della c.d. “ristretta base azionaria”, e ciò anche in virtù del gravoso onere probatorio introdotto dall’art. 7, comma 5-bis, del D.lgs. 546/1992. Così la Corte di Giustizia Tributaria di
Quotidiano
19 febbraio 2025
Appello “tardivo”. L’omissione della Segretaria non ripristina il termine
La Corte di Cassazione (Sez. trib.), con l’ordinanza n. 3057/2025, depositata il 6 febbraio, ha affermato che «il non aver ricevuto la comunicazione del dispositivo della sentenza tributaria non integra, per la parte costituita, gli estremi della "causa non imputabile" del mancato rispetto del termi
Quotidiano
19 febbraio 2025
Motivi aggiunti o memorie in caso di mancata notifica delle cartelle
Nonostante un granitico orientamento di legittimità, vi è ancora qualche giudice di merito secondo il quale, per contestare le modalità di notifica delle cartelle di pagamento (in caso di impugnazione di un atto successivo), si rendono necessari i “motivi aggiunti ex art. 24” e non sono sufficienti
Voci trovate: 275