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Quotidiano
21 ottobre 2024
La lite può continuare sul rimborso delle spese processuali
Qualora nelle sentenze di condanna venga disposta anche la soccombenza delle spese processuali, potrebbero ravvisarsi, in certi contesti, gli estremi per l’assoggettamento di questo importo a ritenuta d’acconto. Alla luce dell’art. 25 del DPR n. 600/73, infatti, gli esercenti attività di impresa
Fisco
5 dicembre 2024
L’assoluzione nel penale annulla la ripresa fiscale
La sentenza che assolve definitivamente il contribuente da un reato fiscale garantisce il buon esito anche del parallelo processo tributario, per effetto della riforma del sistema sanzionatorio ad opera del D.lgs. n. 87 del 2024, che ha efficacia retroattiva. Lo “ius superveniens”, costituito dall’a
Quotidiano
18 ottobre 2024
Definizione agevolata della sanzione collegata al tributo
La definizione “a zero” della sanzione presuppone il versamento di quanto dovuto per il tributo cui essa è collegata. È quanto emerge dalla lettura dell’ordinanza n. 26971/2024 della Corte di cassazione (Sez. 5 civ.), depositata ieri. Il giudizio è scaturito dall’impugnazione di un atto di recupe
Quotidiano
16 ottobre 2024
Eccezione di inutilizzabilità dei documenti tardivamente proposta
L’eccezione di inutilizzabilità ai fini difensivi della documentazione contabile prodotta dal contribuente soltanto in sede processuale non può essere sollevata dall’Ufficio, per la prima volta, nel giudizio innanzi alla Cassazione. È quanto si evince dalla lettura dell’ordinanza n. 18824/2024 d
Quotidiano
16 ottobre 2024
Indebite compensazioni. Per il concorso tra commercialisti serve l’accordo
Il concorso tra colleghi nel reato di indebita compensazione di crediti inesistenti presuppone la prova dell’accordo, ovverosia deve emergere la condivisione dell’intento fraudatorio e del metodo per realizzarlo. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 37640/2024 della Terza Sezione Penal
Quotidiano
14 ottobre 2024
Inviti dell’Ufficio. Conta la tempestività
I documenti richiesti dall’Amministrazione finanziaria nella fase precontenziosa, ove forniti dal contribuente soltanto nel giudizio d’impugnazione, senza alcuna valida giustificazione in ordine alla precedente inottemperanza rispetto all’invito dell’Ufficio, non possono essere utilizzati dal Giudic
Quotidiano
12 ottobre 2024
La società recupera il credito se il debitore non è tempestivo
Il decreto ingiuntivo non può essere revocato se il debitore, sin dal primo grado del giudizio di opposizione, non contesta espressamente l’intervenuta esecuzione delle lavorazioni allegate dal creditore. Ciò equivale, infatti, a un riconoscimento implicito dell’intervenuta esecuzione di quanto indi
Quotidiano
11 ottobre 2024
Contabilità. Il reato fiscale e quello fallimentare concorrono
L’amministratore societario può essere rinviato a giudizio sia per il reato di bancarotta fraudolenta documentale che per quello di occultamento o distruzione di documenti contabili. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 24255/2024 della Corte di cassazione (Sez. 3 pen.), secondo cui è con
Quotidiano
10 ottobre 2024
Frode fiscale. Inaccettabile la responsabilità da “posizione”
Il prestanome non può rispondere della frode fiscale in qualità di firmatario della dichiarazione della società effettivamente operativa che rappresenta per il solo fatto di non aver controllato le fatture. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 37131/2024 della Corte di cassazione (Sez. 3
Fisco
10 ottobre 2024
Controllo automatizzato e prova contraria del contribuente
Nel giudizio d'impugnazione della cartella di pagamento emessa per omesso versamento dell'imposta nella misura indicata nella dichiarazione dei redditi, spetta al contribuente eccepire e dimostrare il fatto impeditivo o modificativo della pretesa sul fondamento o della riferibilità ad altri della di
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