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Quotidiano
28 marzo 2025
Processo tributario. Promossa a metà la nuova disciplina delle prove in appello
È arrivata l’attesissima pronuncia della Corte costituzionale riguardante il riformulato articolo 58 del Decreto legislativo 30/12/1992, n. 546, relativo alle “Nuove prove in appello”. La norma suddetta, come riscritta dall’articolo 1, comma 1, lett. bb), del D.lgs. n. 220/2023, stabilisce:
Quotidiano
27 marzo 2025
Indebite agevolazioni previdenziali e contributive
Nell'ambito applicativo del reato di cui l'articolo 316-ter cod. pen. rientra l'indebito conseguimento della riduzione dei contributi previdenziali dovuti ai lavoratori in mobilità assunti dall'impresa, per effetto della mancata comunicazione, da parte di quest'ultima, dell'esistenza di una condizi
Quotidiano
27 marzo 2025
Notifica con posta privata? La prova della licenza spetta a parte resistente
In caso di notificazione di atti tributari con posta privata, spetta a parte resistente provare in giudizio l’esistenza di regolare licenza speciale per la fornitura del servizio di notificazione. Così la Corte di giustizia tributaria di I° grado di Enna, sentenza n. 296/2025 del 24/03/2025 (Giudic
Quotidiano
26 marzo 2025
Atto palesemente infondato? Sì alla nuova sentenza semplificata
Inizia a prendere campo la nuova “sentenza in forma semplificata” disciplinata dall’art. 47-ter del D.Lgs. 546/1992, in caso di ricorso manifestamente fondato. Interessante la Corte di giustizia tributaria di I° grado di Napoli, sentenza n. 19495/2024 del 31/12/2024 (Presidente: Spirito Angelo;
Quotidiano
21 marzo 2025
Termine per il ricorso: vale la notifica, non la conoscenza occasionale
In tema di processo tributario, in assenza della proposizione dell’impugnazione contro l’atto impositivo notificato invalidamente, la conoscenza occasionale di quest’ultimo non può considerarsi evento idoneo a far decorrere il termine di cui all’articolo 21 del D.lgs. n. 546 del 1992 e a determinar
Fisco
21 marzo 2025
Frode fiscale, il concorso nel reato del professionista
Nell’ambito della frode fiscale il contribuente normalmente pone in essere condotte fraudolente attuate con il precipuo scopo di evadere le imposte, anche mediante l’utilizzo di società cartiere che emettono fatture per operazioni inesistenti. Ciò posto, è importante rilevare che nel corso di una v
Quotidiano
30 settembre 2025
Carried Interest e qualificazione fiscale: chiarimenti dall’Agenzia delle Entrate
Con la Risposta n. 255/2025, l’Agenzia delle Entrate si è espressa in merito al trattamento fiscale dei proventi derivanti da strumenti finanziari con diritti patrimoniali rafforzati (cd. carried interest), previsti dall’articolo 60 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50. L’interpello è stato p
Quotidiano
26 settembre 2025
Evasione fiscale: messa alla prova anche senza restituzione all’Erario
In tema di messa alla prova, il ristoro del danno arrecato all’Erario attraverso la realizzazione di illeciti tributari non costituisce sempre un presupposto obbligatorio per l'ammissione; il giudice può escludere dal programma misure dirette al ristoro motivando adeguatamente la scelta e, quindi,
Quotidiano
23 settembre 2025
Bancarotta: la mera inattività di fatto non fa venir meno l’elemento oggettivo del reato
Il delitto di bancarotta fraudolenta documentale può configurarsi anche nel caso di una società che, di fatto, sia inattiva. L'obbligo di tenere le scritture contabili viene meno solo quando la cessazione dell'attività commerciale sia formalizzata con la cancellazione dal Registro delle imprese. È
Quotidiano
23 settembre 2025
Buoni pasto, nella PA la Cassazione li riconosce a tutti oltre le 6 ore di lavoro
Con l’ordinanza n. 25525/2025, i Giudici di Legittimità hanno riaffermato un principio ormai consolidato in materia di pubblico impiego privatizzato: il diritto ai buoni pasto sorge per tutti i dipendenti che svolgono un orario superiore alle sei ore giornaliere, indipendentemente dalla natura turn
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