Ricerca
Voci trovate: 307
Quotidiano
21 febbraio 2025
Frode fiscale del professionista. Non punibile chi “rottama” la lite
Il professionista accusato del reato di dichiarazione fraudolenta può invocare la causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto, di cui all'articolo 131-bis C.P., laddove abbia aderito alla "rottamazione" della lite fiscale e stia procedendo con regolarità al pagamento delle rate. È q
Quotidiano
21 febbraio 2025
IVA non versata per “problematiche di mercato”
La crisi di liquidità non rileva, di per sé, quale causa di non punibilità in sede penale per l’inadempimento dell’obbligazione tributaria, nemmeno alla luce delle modifiche normative introdotte dal D.lgs. n. 87/2024, se è legata all’ordinario rischio d’impresa e alle scelte dell’imprenditore. È
Quotidiano
20 febbraio 2025
Stalking del Datore di lavoro
In tema di mobbing lavorativo, lo stato di grave soggezione cui è ridotto il dipendente è riconducibile al reato di atti persecutori1 (art. 612-bis c.p., cd. stalking) piuttosto che a quello, più severamente punito, di maltrattamenti2 (art. 572 c.p.), se manca la condizione di “parafamiliarità”, da
Quotidiano
20 febbraio 2025
Maggior utile derivante da costi indeducibili: no alla “ristretta base azionaria”
La presenza di uno (o più) costi indeducibili fiscalmente non può far scattare “automaticamente” la presunzione della c.d. “ristretta base azionaria”, e ciò anche in virtù del gravoso onere probatorio introdotto dall’art. 7, comma 5-bis, del D.lgs. 546/1992. Così la Corte di Giustizia Tributaria di
Quotidiano
19 febbraio 2025
Appello “tardivo”. L’omissione della Segretaria non ripristina il termine
La Corte di Cassazione (Sez. trib.), con l’ordinanza n. 3057/2025, depositata il 6 febbraio, ha affermato che «il non aver ricevuto la comunicazione del dispositivo della sentenza tributaria non integra, per la parte costituita, gli estremi della "causa non imputabile" del mancato rispetto del termi
Quotidiano
19 febbraio 2025
Motivi aggiunti o memorie in caso di mancata notifica delle cartelle
Nonostante un granitico orientamento di legittimità, vi è ancora qualche giudice di merito secondo il quale, per contestare le modalità di notifica delle cartelle di pagamento (in caso di impugnazione di un atto successivo), si rendono necessari i “motivi aggiunti ex art. 24” e non sono sufficienti
Quotidiano
18 febbraio 2025
Falsa fatturazione: occorre una consapevole partecipazione da parte della società
In caso di soggettiva inesistenza delle fatture, l'Amministrazione finanziaria ha l'onere di provare, prima di tutto, la consapevolezza del destinatario. Così la Corte di Giustizia Tributaria di I° grado di Torino, sezione 3, con la sentenza n. 1573/2024 del 31/12/2024 (Presidente: Cipolla; Relat
Quotidiano
14 febbraio 2025
Società estinta e creditori sociali non soddisfatti
Le Sezioni Unite civili della Corte di Cassazione, con la sentenza n. 3625/2025 - depositata ieri -, hanno stabilito che: nella fattispecie di responsabilità dei soci limitatamente responsabili per il debito tributario della società estintasi per cancellazione dal Registro delle imprese, il pre
Quotidiano
14 febbraio 2025
Omesse ritenute certificate. Cause “scriminanti”
La Corte di Cassazione – Terza Sezione penale, con la recente sentenza n. 1237/2025, ha ribadito il principio in forza del quale la procedura di concordato preventivo scrimina il reato di omesso versamento di ritenute di cui all'art. 10-bis del D.lgs. 10 marzo 2000, 74, riguardante gli obblighi scad
Quotidiano
13 febbraio 2025
Fatture false. Il reato non richiede la “ricezione”
Perché si configuri il reato di cui all’articolo 8 del Decreto legislativo 10 marzo 2000, n. 74, è sufficiente che la fattura falsa venga messa in circolazione. Si tratta di un reato istantaneo che si realizza nel momento del compimento delle attività propedeutiche al ricevimento dell'atto da part
Voci trovate: 307