Al fine di favorire la costituzione di nuove imprese, l’art. 27, DL n. 98/2011 conv. con modif. L. 111/2011 (c.d. “Manovra correttiva”), ha introdotto un “regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità”. Dal 1° gennaio 2012 questo regime sostituisce il regime dei minimi di cui all’art. 1 commi da 50 a 117 della legge 244/2007 con l’applicazione di una imposta sostitutiva dell’Irpef pari al 5%. Tale regime non può durare più di 5 anni, ma questo limite non vale per i contribuenti più giovani, che potranno infatti avvalersene fino al periodo d’imposta nel quale compiono 35 anni. Vediamo, con una serie di casi esemplificativi, quali contribuenti che possono rimanere (o optare) in tale regime e quanti al contrario devono uscire.
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I nuovi minimi - Fiscal News N. 442-2011
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